DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] da re Ferdinando II.
Si schierò con la parte più aperta della Camera allorché, da poco giunto a Napoli, apprese che i deputati ed i proprietari agrari, pronti a fare quadrato per la tutela deicomuni interessi. Esemplare in proposito l'opera del D. ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] Ruota di B. Castiglia, entrò poi nell'amministrazione del Comune di Trabia.
Temperamento ardente e "testa calda", com' 42 (1858).
Tra le fonti edite: Atti parlamentari, Cameradei deputati, Discussioni, VIII legislatura (per la consultazione cfr. ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] settembre 1925). Il lavoro presenta alcune delle caratteristiche comuni a tutte le opere successive: ragionamento serrato (anche nella XXIX legislatura (1934-39), e poi consigliere della Cameradei fasci e delle corporazioni (1939-43), quale "membro ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] ordini, emanati dall'autorità del governo e della Camera ducale. Nella richiesta al governatore i M. raccolta di statuti, consuetudini, leggi, decreti, ordini e privilegi deiComuni, delle associazioni e degli enti locali italiani dal Medioevo alla ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] febbraio il C. si impegnò personalmente con la Camera pontificia al pagamento dei servizi dovuti. Come patriarca di Aquileia egli era alla presenza dei massimi esponenti del clero e della nobiltà del Friuli e dei rappresentanti deiComuni; e prestò ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] stenografico del Congresso deiComuni socialisti…, Milano 1920, pp. 5 ss., 21, 31-59, 134; Relazione del gruppo parlamentare socialista al Congresso di Milano, Roma 1921, pp. 41, 54; Atti parlamentari, Cameradei deputati, Discussioni, legislatura ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] progetto da lui presentato alla Cameradei deputati francese in tema di irrigazioni, proprio il G. come "uno dei più abili giureconsulti del ordinamento deiComuni e delle Province incentrato sulla libera elezione (su base censitaria) dei Consigli ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] , che risolvesse i problemi comuni di organizzazione e di mercato, e con una comune sistemazione finanziaria che allontanasse il l'Arch. Centrale dello Stato, dall'Arch. della Cameradei Deputati e dagli Atti Parlam., Legislaz. XXV,Sessione 1919 ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] sei mesi, a partire dal 1° febbr. 1387 e dal 1° ag. 1391); dal 1° dic. 1389 fu per due mesi uno dei camarlinghi laici della Camera del Comune; il 29 apr. 1395 fu eletto approvatore degli statuti dell'arte del cambio; dal 1° agosto al 31 ott. 1395 fu ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] ragionevolezza economica del movimento" (Atti parlamentari, XXI Legislatura, Cameradei Deputati, Discussioni, VI, p. 5254).
In seno al destinato ad accogliere anche i malati indigenti inviati dai Comuni, per il cui ricovero era fissata una retta pari ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...