CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] , per dare vita alle organizzazioni di base dei lavoratori, concepite come strumenti atti a influire il C. fu tra i promotori della Camera del lavoro di Parma, di cui fu In queste concezioni, del resto comuni ad altri organizzatori dello stesso ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] sullo stato giuridico dei professori e l'organizzazione interna degli atenei, era riuscito a passare alla Camera, dopo lunghe discussioni qualunque di esse hanno un sol punto in comune oltre ai xr punti base comuni di molteplicità r. I numeri r e ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] Il B. cercò nel 1900 di ottenere dal comune di Milano la cessione di un tratto di e di Niguarda, divenute in pratica dei proiettifici, fu il seguente: 3.000 per le spese di guerra, in Atti parlamentari,Camera. Documenti, leg. XXVI, sess. 1921-23, ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] (1539), il B. si lamenta che questi poeti, dei quali ha stampato a sue spese le poesie, non e ottenere uno stipendio dalla Camera apostolica per le pubblicazioni di o istoriate (alcune serie sono comuni ad altri tipografi romani contemporanei ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] 600 coloni degli ex feudi di Roccapizzo e Carceri, di un nuovo Comune presso le più fertili ma spopolate terre della valle del fiume Sangro, la Restaurazione vennero attribuiti alla prima camera della Corte dei conti sia i compiti giurisdizionali del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] comune, rispetto a quello completo, ma entrambi differiscono significativamente dall’edizione a stampa. La maggior parte dei marginalia dei Bombelli, engineer-architect: some unpublished documents of the Apostolic Camera, «Isis», 1965, pp. 298-306.
M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] di motivazione dei giudizi (Dell'istituzione de' giurati, cit., capo V, pp. 187 e segg.).
Nient’affatto comune all’ italiani delle varie provincie» (Relazione della commissione della Camera sul progetto di legge per l’unificazione legislativa, 12 ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] notaio della Camera di Vicenza sin dal 1266,all'indomani della dedizione di quella città al più potente Comune padovano. L e dell'affermazione delle prime signorie sulle ceneri dei liberi Comuni. Nel quarto l'ardua impresa imperiale di pacificare ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] di collusione fra l'Associazione dalmatica e gli amministratori deiComune, fu diretto l'attacco a fondo contro l' alla dieta provinciale di Zara, dove fu eletto a rappresentare quella Camera di commercio. Inoltre, dal 1884 al 1887 diede vita al ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] politici, oltre a quelli ricordati nel comune di Pavia. Nel 1895 si Rinaldi, e rimase alla Camera fino al 1919, quando divenne 1951), pp. 44-54; G. Adami, Un po' di storia dei primi quattro anni (1919-22) seguiti all'auspicata attesa unione del ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...