BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] nel settore delle Strade ferrate romane e dei prestiti a comuni per l'anticipazione dell'imposta fondiaria.
invece attivamente, come esponente della Destra storica, ai lavori della Cameradei deputati (rieletto, sempre a Recanati, nel 1865 per la IX ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] della reggente, tendeva a salvaguardare i diritti delle Comunità, minacciati dalla politica accentratrice e autoritaria della duchessa.
Nel 1676, promosso il fratello alla carica di presidente della Cameradei conti di Piemonte, il F. gli successe ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] la vita economica deicomuni dello Stato pontificio: oltre alla revisione dei bilanci comunali, disciplinando ridotto alle sole questioni di materia fiscale le attribuzioni della Camera.
Dal 1837 fu presidente della prefettura generale delle Acque e ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] la sua scelta: "Indubbiamente, noi abbiamo comune lo scopo, comuni le convinzioni e comuni anche, in gran parte, i mezzi più tardi, alla Camera, dal Cairoli e da F. Crispi.
Fonti e Bibl.: Atti del Parlamento italiano, Cameradei deputati, Discussioni, ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] di sbocchi commerciali.
Durante il suo mandato alla Camera si occupò molto dei problemi della Sicilia: promosse la costruzione di strade nella provincia di Messina e vari lavori pubblici nei comuni terremotati. Nel 1925 fu autore di una proposta ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] fosse stato rispettato la devoluzione, sempre alla Cameradei proventi di Sermoneta e Bassiano per un ventennio , p. 335 n. 49;G. Ermini, Le relazioni fra la Chiesa e i Comuni della Campagna e Marittima in un documento del sec. XIV, in Arch. della R. ...
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CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] conte Aimone (1343) che lo Ch. intervenne nelle lotte tra i Comuni del basso Canavese (Ciriè, Front, Favria) e il marchese del probabilmente da prima, e con la carica di auditore della Cameradei conti che esercitò a partire dal 1363.
Non sembra che ...
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GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] della Banca commerciale italiana e della Banca deiComuni vesuviani, di cui fu anche presidente.
Impegnato all'agosto 1943. Dal 1959 al 1964 fu poi presidente della giunta della Camera di commercio di Firenze.
Il G. morì a Firenze il 19 dic. 1972 ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] membro della Camera quale deputato di Partinico nella IX, X e XI legislatura, sedendo al centro, ma non sempre ammirato per le sue estrosità (avrebbe voluto, per es., che gli affari della marina fossero di pertinenza deicomuni). Frequenti bizzarre ...
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PELLICANI, Giovanni
Giuseppe Saccà
PELLICANI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Ruvo di Puglia (BA) il 12 settembre 1932 da Anna Cantatore, insegnante, ed Emilio, ragioniere. Primo di cinque fratelli, [...] collegio di Venezia-Treviso. Gli ambiti più rilevanti della sua attività alla Camera furono: la politica tributaria nazionale, la riforma finanziaria deiComuni e un impegno costante sui temi riguardanti Venezia, dalla legislazione speciale alla ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...