BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] e infatti lo nominò architetto di camera oltre che di S. Pietro, caratteristiche di esagerazione formale, comuni a gran parte della Roma 1954, pp. 25-43; A. Schiavo-R. Wittkower, A proposito dei dis. ined. di G. L. B. e L. Vanvitelli, in Palladio, ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] capo, con specializzazione del lavoro da parte dei membri della comunità, ma senza una struttura amministrativa permanente) tra di lavorazione permette di creare lastre di paramento in tombe a camera di un certo prestigio. Calcare e basalto, tra II e ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] dati dell’assessorato del Turismo del Comune di Barcellona, la presenza di turisti italiano di cultura, oltre alla Camera di commercio italiana di Barcellona, da nord-est a sud-ovest, tra i corsi dei fiumi Besós e Llobregat ed è dominata a sud dalla ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] l'artista non era tenuto a pagare il "dazio dei memoriali". E il Comune di Reggio consentiva, senza darlo a vedere, con il con "maestro Cesare depintore" di cui parlano i documenti della Camera ducale estense (Archivio storico dell'arte, VII [1894], p ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] il progetto per monumento da erigersi "a ricordo dei 300 caduti in guerra degli otto comuni della Slavia italiana" (1918) a San collegio elettorale di Gemona per la XXII legislatura: alla Camera sedette sui banchi della Destra, fra i costituzionali ...
Leggi Tutto
CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] siciliana, con una giostra tra cavalieri, uno dei quali è forse Federico II d'Aragona, re per lo più in fosse separate, è molto comune, tanto che l'elemento più ricorrente, il cimiteriale, spesso per la tipologia, a camera o a tumulo, e infine per ...
Leggi Tutto
ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] in ambito cristiano per le comunità bizantine, armene e georgiane, a tre navate di Arc῾ati, a N-O di E., con fasi costruttive dei secc. 5°-7° e 9°, nota da foto d'archivio e oggi scomparsa consueto a cenotafio con camera tombale al sotterraneo, sorge ...
Leggi Tutto
LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] di non comuni e il canonico, ibid., pp. 100-114; E. Noè, La raccolta dei ritratti, ibid., pp. 142, 144, 147, 152 s., 156; Clementina, Bologna 1988, ad indicem; G. Perini, La camera anatomica dell'Istituto delle scienze, in Palazzo Poggi, a cura ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] fascista’ e le aree comuni destinate ai servizi, esiti non immuni da neopicassismo (Camera del Cornomanno, 1947, coll. a cura di G. Veronesi, I, Milano 1964, pp. 356-371; Archivi dei sei pittori di Torino, a cura di A. Bovero, Roma 1965; I Sei ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] per l'impasto cromatico più ricco e morbido dei Veneti e del Baroccio, sia stato importante per e ambientazioni sobri e comuni, illusiva verità di passim;F. J. Sánchez Cantón, Los pintores de Cámera de los Reyes de España, Madrid 1916, ad Ind ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...