PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] tra spazi e arredi, le case tipiche sintetizzavano la novità della tipologia (con abolizione dei corridoi, arredi fissi ed esaltazione degli spazi comuni) con la ripresa di alcuni elementi della tradizione italiana, come balconi, terrazzi, altane. Il ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] e che fanno la loro comparsa già tra la suppellettile della "Camera degli Alari". Quest'ultimo tipo di calice è una delle meno comuni e frequenti, che si ritrovano occasionalmente, come l'arỳballos, nel quale è palese l'imitazione dei prototipi ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] lungo la via di S. Antonio Abate - come attestano le tombe a camera ivi trovate - e di lì continuava sino a Nuceria. Da essa doveva complessi al di fuori dei limiti imposti dalle comuni esecuzioni di mestiere, la copia dei mezzi finanziari e tecnici ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] dei padiglioni. La sua competenza nella realizzazione di ville suburbane, del resto, era già consolidata, come sottolineato dall'esistenza di diversi motivi comuni , Nanni di Baccio Bigio architetto della Camera apostolica, in Rass. di architettura e ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] , in quanto la th. funeraria a camera interna era praticamente scomparsa dall'uso dei paesi classici, mentre la th. come anche allo sviluppo in altezza sempre rilevante rispetto al diametro. Comune ad ogni modo alla th. e al tempio rotondo romano ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] antichi, è contenuta dentro la camera sopraelevata sul pavimento. La sommità di 1,87 per kmq; per contro, il Comune di Iglesias (Cagliari), in una superficie di kmq 243 al riparo dal vento dominante (maestrale); più dei 2/3 hanno l'ingresso volto a S ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] evidenziano chiaramente le comuni matrici correggesche, ; le vicende continuano nella "camera grande da letto", per culminare Paragone, XL (1989), 467, pp. 95-102; V. Pini, Opere dei pittori Legnani in Saronno, Saronno 1989, pp. n.n.; M. Dell'Omo ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] palmette della cornice della porta della camera da letto del duca; i fregi dei pilastri del camino della sala delle trombe) in argento e nel 1508 era stipendiato dal Comune. Abitava nelle case dei Cozzarelli fino dal 1488. Sposò una monna Alessandra, ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] stessa relazione consuntiva presentata dal C. all'ufficio dei Padri del Comune il 22 maggio 1558, in cui figura come dell'arte dei maestri antelami nel 1561 e console nel 1562.
Il 3 febbraio 1576 lasciò la carica di architetto di Camera a Giovanni ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] allorché si costituì una spedizione comune del British Museum e dell' area sacra. Ai saccheggi degli Elamiti prima, dei re babilonesi poi, scamparono soltanto due edifici . Quelle del pianterreno comprendono la camera di ricevimento per gli ospiti, ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...