Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] si contavano circa 750 associazioni operaie, forti di quasi 650.000 aderenti, mentre il 9 febbraio 1944 il governo informava la CameradeiComuni che a quella data esistevano 89 sindacati in Nigeria, 5 sulla Costa d'Oro, 11 nella Sierra Leone, 2 al ...
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Nacque il 25 aprile 1599 da Roberto Cromwell di Huntington e da Elisabetta Steward. Educato prima nella scuola libera di Huntington e nel Collegio Sidney Sussex di Cambridge, molto penetrati di spirito [...] , tanto che nel 1631 pensò di emigrare in America, vendendo tutti i suoi beni. Invece, lo ritroviamo nel 1640 alla Cameradeicomuni, come deputato di Cambridge; e in parlamento egli, insieme con i suoi cugini Hampden e St. John, diviene presto uno ...
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SWIFT, Jonathan
Mario Praz
Scrittore e uomo politico, nato a Dublino il 30 novembre 1667, ivi morto il 19 ottobre 1745. Era figlio di Jonathan Swift e di Abigail Erick di Leicester, e nipote di Thomas [...] whig nel 1701: sulla falsariga dell'analogia storica, lo S. difendeva costoro contro i membri tory della Cameradeicomuni, probabilmente a istanza di lord Berkeley. Più che di una professione di fede whig si trattava di un espediente per richiamare ...
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MANCHESTER (A. T., 47-48)
Herbert John FLEURE
Arthur POHAM
Salvatore ROSATI
Gino LUZZATTO
Anna Maria RATTI
Città dell'Inghilterra, con un proprio governo di contea, situata nella regione sud-orientale [...] trionfa pochi anni dopo, e finalmente con l'atto del 1832 Manchester ottiene di avere i suoi rappresentanti nella Cameradeicomuni.
L'agitazione politica è la premessa necessaria della famosa agitazione per la riforma doganale, a cui soprattutto e ...
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Secondo figlio di Enrico VII, nato il 28 giugno 1491, divenne erede presuntivo quando morì suo fratello maggiore Arturo (1502), e principe di Galles nel 1503. Succedette ad Enrico VII il 2 aprile 1509, [...] era fedele a E., Wolsey adottò la maniera forte, dopoché nel 1515 egli e i prelati furono battuti nella CameradeiComuni sulla questione fondamentale delle relazioni fra lo Stato e la Chiesa; Wolsey si vendicò e liberò E. dal controllo parlamentare ...
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Poeta e letterato inglese, nato nella contea di Northampton nel dicembre 1631 da genitori nobili appartenenti a famiglie che avevano seguito la causa dei puritani nelle ultime guerre civili. Il ragazzo [...] protestante. Il problema della successione divise il paese in due partiti dei whigs e dei tories. Nel 1681 Shaftesbury capo dei whigs riuscì a far approvare dalla Cameradeicomuni un decreto che escludeva Giacomo dal trono con la mira di assicurare ...
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LIVERPOOL (A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
Arthur POHAM
Gino LUZZATTO
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Città e porto inglese, sulla riva N. del fiume Mersey, a 323 km. a NO. di Londra. (V. la cartina sotto la voce Manchester). [...] del re. Il titolo passò al figlio Robert Banks Jenkinson (7 giugno 1770-4 dicembre 1828), pure uomo politico, dal 1790 membro della Cameradeicomuni, fervido sostenitore di Pitt, negoziatore nel 1801-2 della pace di Amiens con la Francia, membro ...
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Secondogenita di Giacomo, duca di York (poi Giacomo II) e di Anna Hyde, nacque il 16 febbraio 1665. La madre morì quando ella era ancora bambina; e nel 1673 Giacomo sposò Maria di Modena, per la quale [...] e Halifax, dal Consiglio della Corona. Intanto, nel primo parlamento di A., tra la CameradeiComuni, ove predominavano i Tory, e la Cameradei Lords, in maggioranza Whig, venivano determinandosi violenti attriti, specie in occasione della votazione ...
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MALTA (XXII, p. 34; App. II, 11, p. 255; III, 11, p. 23)
Luigi Cardi
Francesco Cataluccio
Sandro Filippo Bondì
Il 21 novembre 1964 M., già colonia britannica, diveniva stato indipendente nell'ambito [...] di Dom Mintoff per l'indipendenza accompagnata dalla neutralizzazione dell'isola con la garanzia dell'ONU), la CameradeiComuni britannica votò nel febbraio 1959 la soppressione dello statuto del 1947 e l'instaurazione di un periodo transitorio ...
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ITALIANA In seguito alle operazioni militari della seconda Guerra mondiale (v. appresso) le truppe britanniche hanno instaurato nei territorî dell'A. O. I. un'amministrazione militare in Eritrea e Somalia, [...] circa la futura sorte dell'Etiopia; e tali intese diedero luogo alla dichiarazione fatta da Eden alla Cameradeicomuni il 4 febbraio 1941, contenente l'impegno britannico alla restaurazione del negus senza alcun acquisto territoriale britannico ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...