PONSONBY
. Famiglia inglese, che ebbe notevole importanza specialmente nella politica irlandese dal periodo dell'unione con l'Inghilterra, attuata da Pitt nel 1800. John P. (29 marzo 1713-12 dicembre [...] marzo 1755-8 luglio 1817) fu il maggiore rappresentante del partito dell'indipendenza irlandese. Nel 1776 entrò nella Cameradeicomuni irlandese, nel 1782 fu cancelliere dello scacchiere d'Irlanda, nel 1789, seguace del principe di Galles, passò all ...
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OSBORNE, Thomas
Conte di Danby, marchese di Carmarthen, duca di Leeds. Uomo politico inglese, nato nel 1631, morto a Easton (Northamptonshire) il 26 luglio 1712. Deputato alla cameradeicomuni dal 1665, [...] membro del Consiglio privato dal 1673, lord primo tesoriere e primo ministro pure dal 1673, diresse con molta energia la politica inglese fino al 1679: all'interno, in senso nettamente anglicano e anticattolico; ...
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JENKINS, Leoline, Sir
Florence M. G. Higham
Erudito e diplomatico inglese, nato nel 1623 a Glamorgan (Galles), morto nel settembre 1685. Nel 1641 entrò nel Jesus College in Oxford e vi ritornò nel maggio [...] , se non proprio brillante, diplomatico. Nel febbraio 1680 J. divenne consigliere intimo e uno dei principali segretarî di stato. Come rappresentante del re nella Cameradeicomuni, egli fu coinvolto in difficoltà per il suo torismo high church e non ...
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FRANCIS, Sir Philip
Uomo politico e scrittore inglese, nato a Dublino il 22 ottobre 1740. Segretario al Ministero della guerra, nel 1773 andò in India come membro del supremo consiglio del Bengala e [...] (1780), in cui il F. fu gravemente ferito. Nel 1781 tornò in Inghilterra; nel 1784 veniva eletto membro della Cameradeicomuni. Nella sua nuova carica si dimostrò di tendenze molto liberali, parteggiando poi per le idee della rivoluzione francese e ...
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LYNDHURST, John Singleton Copley, lord
Eric Reginald Vincent
Nato a Boston nel 1772, ancora bambino venne coi genitori in Inghilterra. Datosi all'avvocatura, nel 1804, riuscì presto ad acquistare rinomanza; [...] nel 1818 fu eletto membro della Cameradeicomuni, nel 1819 fu fatto Solicitor-general (consulente generale), e in tale qualità ebbe parte preminente nel celebre processo della regina Carolina, nel 1824 Attorney-general (procuratore generale) e nel ...
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TYRWHITT, Thomas
Salvatore Rosati
Critico e filologo, nato a Londra il 27 marzo 1730, morto ivi il 15 agosto 1786. Nel 1756 fu nominata deputy secretary alla Guerra e nel 1762 divenne impiegato della [...] Cameradeicomuni.
Nel 1773 pubblicò Fragmenta Plutarchi II. Inedita, ma l'opera principale è The Canterbury Tales of Chaucer, to which are added an Essay on his Language and Versification, ecc. (1775-78). Quest'opera è il più importante contributo ...
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HALIFAX, Charles Lindley Wood, 2° visconte (XVIII, p. 327)
Morto a Londra il 19 gennaio 1934. Oltre che per la sua azione in favore della "riunione" ecclesiastica e per l'amicizia che lo legava al card. [...] più numerosi.
Il padre, sir Charles Wood, nato il 20 dicembre 1800, morto l'8 agosto 1885, era stato membro della Cameradeicomuni dal 1831 al 1866 (dal 1832 al 1865 per Halifax); cancelliere dello scacchiere con lord John Russell dal 1846 al 1852 ...
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RENNELL, James Rennell Rodd, barone
Diplomatico inglese, nato il 9 novembre 1858. Entrò nella carriera diplomatica nel 1883; fu a Berlino, Atene, Roma, Parigi, reggente dell'agenzia di Zanzibar (1893); [...] Austria e la Svizzera nel 1925; membro della commissione permanente di conciliazione tra l'Italia e il Cile, ecc.; membro della CameradeiComuni (1928-1932). Fu creato barone nel 1933.
Ha scritto varî volumi di versi (tra cui The Violet Crown, 2ª ed ...
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TORREARSA FARDELLA, Vincenzo
Uomo politico, nato a Trapani il 16 luglio 1808, da nobile famiglia siciliana, morto a Palermo il 13 gennaio 1889.
Dapprima entrato nella carriera burocratica del regno di [...] poi ardente patriota e prese parte attiva alla rivoluzione del 1848. Eletto deputato, fu presidente della Cameradeicomuni e proclamò il decadimento dei Borboni. Dopo Novara si rifugiò in Piemonte e tornò in Sicilia solo nel 1860 con Garibaldi ...
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WHEATLEY, Francis
Arthur Popham
Pittore, nato a Londra nel 1747, morto il 28 giugno 1801. Studiò alla scuola di disegno di Shipley e fu anche, sembra, allievo di Richard Wilson. Prima del 1774 fu aiuto [...] ai creditori e ad altri fastidî, si recò a Dublino, dove ottenne grande successo eseguendo un grande dipinto nella Cameradeicomuni irlandese e altri gruppi di ritratti (National Gallery, Dublino). Tornato a Londra, il W. divenne, dal 1784 in poi ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...