STONE, George
Florence M. G. Higham
Arcivescovo di Armagh (Irlanda), nato nel 1718, morto nel 1764. Figlio d'un banchiere londinese, fu educato a Westminster e a Christ Church, Oxford. Passò in Irlanda [...] era segretario capo del proprio padre, il duca di Dorset. Principale avversario dello St. fu il Boyle, speaker della Cameradeicomuni, contro il quale egli discusse, parteggiando per il re, il diritto della corona ad amministrare il soprappiù degl ...
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LAUDERDALE, James Maitland, ottavo conte di
Anna Maria Ratti
Uomo di stato inglese, noto presso Ratho (Midlothian) il 26 gennaio 1759, morto nel castello di Thirlestane (Berwickshire) il 13 settembre [...] . Membro della Cameradeicomuni dal 1780 al 1789, anno in cui successe al padre nella contea e nella paria di Scozia, appoggiò l'azione di Fox e fece parte della commissione d'inchiesta sull'operato di Warren Hastings; eletto rappresentante dei pari ...
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HELY-HUTCHISON
. Famiglia d'origine irlandese che diede in due sole generazioni uomini di stato e soldati che ebbero parte notevole uella storia dell'Inghilterra del periodo napoleonico. L'iniziatore [...] e primo conte di Donoughmore (1756-25 agosto 1825), prima nella Cameradeicomuni, eletto dall'università di Dublino, poi nella Cameradei lord, sostenne l'emancipazione dei cattolici, e votò per l'unione all'Inghilterra, ma combatté la sospensione ...
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TENISON, Thomas
Delio Cantimori
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Cambridgeshire nel Cottenham, il 29 settembre 1636, morto a Lambeth il 14 dicembre 1715. Nel 1660 fu nominato magister artium [...] ai quali fu sempre moderato, nella polemica e nell'azione. Nel 1683 tenne un sermone contro Luigi XIV alla CameradeiComuni. Nel 1689 venne nominato arcidiacono di Londra, nel 1691 vescovo di Lincoln, e nel 1695 arcivescovo di Canterbury. Mentre ...
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YORKE, Charles
Uomo politico inglese, nato a Londra il 30 dicembre 1722, morto il 20 gennaio 1770. Secondo figlio di Filippo primo conte di Hardwicke (v.), fu educato a Cambridge e si rivolse dapprima, [...] Law of Forfeiture for High Treason (Londra 1745; 4ª ed., 1795) gli assicurarono fama in questo campo. Entrò nella Cameradeicomuni nel 1747. Fu nominato solicitor-general il 5 novembre 1756 e quindi attorney-general il 22 gennaio 1762, rimanendo in ...
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MINTO, Sir Gilbert Elliot, poi conte di
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico inglese, nato a Edimburgo il 23 aprile 1751, morto a Stevenage il 21 giugno 1814. Educato nelle idee degli enciclopedisti, aveva [...] soggiornato in Francia frequentando il Mirabeau e madame du Deffand. Nel 1776 fu inviato dai whigs alla Cameradeicomuni, e nella sua carriera parlamentare seguì il Burke, anche quando prese posizione contro la rivoluzione francese. Nel 1793, alla ...
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HOLLAND, Henry Fox, barone
Uomo politico inglese, nato a Chinwick il 28 settembre 1705, morto a Holland House (Kensington) il 10 luglio 1774. Da giovane dissipò presto la fortuna paterna, tanto che, [...] prova nel 1755, quando, abbandonato Pitt il vecchio, si accordò col duca di Newcastle, divenendo in compenso prima presidente della Cameradeicomuni, e poco dopo segretario di stato. Perdette il posto nel 1757; ma nel 1762 riebbe la presidenza della ...
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GOSCHEN, George Joachim, visconte
Finanziere e uomo politico, nato il 10 agosto 1831 a Londra, dove morì il 7 febbraio 1907. Fu socio della casa bancaria paterna Frühling e Göschen dal 1853 al 1866, [...] anno in cui si ritirò dagli affari per dedicarsi esclusivamente alla politica. Dal 1863 membro liberale della Cameradeicomuni, fu nel gabinetto presieduto da lord Russell e in quello formato dal Gladstone, nel quale dal 1871 al 1874 occupò la ...
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HOARE, Sir Samuel
Uomo politico inglese, nato il 24 febbraio 1880. Studiò a Oxford; segretario, nel 1905, del ministro delle Colonie Lyttelton, entrò alla Cameradeicomuni nel 1910. Durante la guerra [...] ) dell'accordo navale con la Germania. Ma subito il H. si trovò di fronte al problema del conflitto italo-etiopico e dei rapporti con l'Italia. Non favorevole all'azione italiana, si indusse tuttavia, dopo che le sanzioni erano state deliberate a ...
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ROMILLY, Sir Samuel
Anna Maria Ratti
Giurista e uomo politico, nato a Westminster il 1° marzo 1757, suicidatosi a Londra il 2 novembre 1818. Avvocato eccellente, acquistò ben presto grande fama. Notevolmente [...] ª ed. 1813), Objections to the project of creating a vice-chancellor of England (ivi 1813); e inoltre i suoi discorsi alla Cameradeicomuni, raccolti da W. Peter (The speeches of Sir S. R., voll. 2, ivi 1820) e le memorie autobiografiche: Memoirs of ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...