MINTO, Gilbert Elliot conte di
Figlio dell'omonimo primo conte di Minto (XXIII, p. 409), nacque a Lione il 16 novembre 1782 e compì gli studî all'università di Edimburgo. Membro della Cameradeicomuni [...] 14), della Camera alta dal 1814, whig come il padre, fu dai conservatori tenuto in disparte sino al prevalere dei progressisti. Dall' una giunta mista di Siciliani e Napoletani per le questioni comuni con Napoli, e di un luogotenente che può essere un ...
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SELDEN, John
Carlo Antoni
Giurista, orientalista, archeologo, uomo politico, nato a Salvington presso West Tarring (Sussex) il 16 dicembre 1584, morto a Londra il 30 novembre 1654. Studiò a Oxford e [...] l'esclusivo diritto dell'Inghilterra al commercio e alla pesca sui mari settentrionali.
Il S. tornò alla Cameradeicomuni come membro di quello che doveva poi esser chiamato il Lungo parlamento, come rappresentante dell'università di Oxford ...
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STANHOPE, James, 1° conte
Carlo Morandi
Generale e uomo di stato inglese, nato nel 1673 nella contea di Hereford, morto a Londra il 5 febbraio 1721. Figlio del barone Alessandro, seguace fedele di Guglielmo [...] da Vittorio Amedeo II di Savoia (1693); in seguito passò nelle Fiandre, sotto la guida del proprio sovrano. Entrò nella Cameradeicomuni nel 1701 e per 15 anni il suo collegio gli confermò il mandato. Tuttavia il gusto delle armi lo tenne avvinto ...
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GREY, Sir Charles
Eric Reginald Vincent
Secondo conte Grey, visconte Howick e barone Grey, nato a Fallodon, presso Alnwick, il 13 marzo 1764. morto a Howick il 17 luglio 1845. Viaggiò in Francia, in [...] Nel 1786 fu eletto membro del parlamento per il suo paese natio del Northumberland. Negli anni seguenti si segnalò nella Cameradeicomuni per le sue abili discussioni in difesa di Fox e della politica d'opposizione. In tutte le sue azioni politiche ...
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HALIFAX, George Savile, marchese di
Eucardio Momigliano
Scrittore, oratore, statista inglese, nato nel 1630. E una delle figure più interessanti della vita pubblica e artistica inglese del sec. XVII. [...] Giacomo II e di Guglielmo d'Orange. Membro della Cameradei lord per nascita, fu scelto ambasciatore straordinario presso la corte di H., che si ebbe perfino un voto alla Cameradeicomuni perché egli venisse allontanato dalla Corte e dalle cariche ...
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LOVELACE, Richard
Mario Praz
Poeta inglese, nato forse a Woolwich, ma più probabilmente in Olanda, nel 1618, e morto probabilmente nel 1657. Di nobile famiglia, studiò a Charterhouse, dove fu contemporaneamente [...] brevetto di capitano. Ritiratosi nel Kent, fu deputato nell'aprile 1642 a consegnare alla Cameradeicomuni una petizione della contea per la restaurazione dei diritti del re; per il quale atto venne imprigionato per alcuni mesi: questa circostanza ...
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LANCASTER, John of Gaunt, duca di
Reginald Francis Treharne
Quartogenito del re d'Inghilterra Edoardo III, nacque a Gand nel 1340. Sposò Bianca, erede di Enrico, duca di Lancaster (1359), acquistando [...] deficienti, ed egli divenne impopolare. Nel "buon parlamento" (1376) il Principe Nero, i baroni moderati e i vescovi mossero la Cameradeicomuni a mettere in stato d'accusa i ministri di J.; ma la morte del Principe Nero (1376) ristabilì il potere ...
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LAUDERDALE, John Maitland, secondo conte e primo duca di
Florence M. G. Higham
Nato a Lethington (Scozia) nel 1616, membro del partito scozzese dei Presbyterian Covenanters. Venuto, come uno dei rappresentanti [...] in Scozia, voluto da Carlo, tradendo così la causa dei presbiteriani, e riuscì a far destituire nel 1663 il conte della Giarrettiera. Nel 1674 e nel 1675 subì fieri attacchi alla Cameradeicomuni per la difesa da lui fatta del Militia Act del 1669 e ...
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GRATTAN, Henry
Uomo di stato irlandese, nato a Dublino il 3 luglio 1746, morto a Londra il 6 giugno 1820. Iniziò la vita politica nel 1775, come membro della Cameradeicomuni d'Irlanda; e sebbene la [...] come governatore, gli offrì il modo di presentare un bill per l'emancipazione dei cattolici. Ma, richiamato il Fitzwilliam da Dublino, la proposta di G. fu respinta dalla Camera irlandese. Né sorte più felice ebbe il suo deciso intervento nel gennaio ...
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SIDMOUTH, Henry Addington, primo visconte
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1757, morto nel 1844. Fu sin dalla fanciullezza amico di William Pitt il Giovane. Membro del parlamento per [...] il collegio di Devizes nel 1783 e presidente della Cameradeicomuni nel 1789, il solo serio dissenso che ebbe con da Pitt e l'approvazione di quella che era l'ex-opposizione dei whigs capitanata da Fox, permisero all'Addington di negoziare con la ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...