Uomo politico (Hatfield, Herford, 1830 - ivi 1903). Dal 1853 deputato conservatore ai Comuni e dal 1868 alla cameradei Lord, fu segretario di stato per l'India (1866-67), dimettendosi in quanto contrario [...] al Reform bill proposto da J. Russell e accettato dal governo Disraeli. Nuovamente segretario di stato per l'India (1874), al momento della crisi balcanica, nell'apr. 1878, successe a Lord Derby come segretario ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] . Se ne accorse quest'ultimo il 2 settembre, allorquando alla Camera che attendeva l'ultimatum osò parlare di negoziati e dilazioni. Rotti indifferente alle critiche dei sindacati e dei liberali puri, dei pacifisti e deicomunisti, aveva frattanto ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] poté invece dimostrare la parte avuta in quel tragico episodio dal governo inglese che invano tentò scagionarsene alla Cameradeicomuni e a quella dei lord; e nel volumetto edito col titolo: Italy, Austria and ihe Pope (Londra 1845), bollò a sangue ...
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MORE, Thomas (Tommaso Moro)
Nato a Londra il 7 febbraio 1478, dal giudice John, a 13 anni andò presso il cardinale John Morton, arcivescovo di Canterbury; poi, dai 14 ai 18 anni, studiò a Oxford, specialmente [...] 'esercizio della professione; e perciò gli si aprì anche la via delle cariche politiche, per cui, da membro della cameradeicomuni nel 1504, da vicesceriffo di Londra nel 1510, diveniva nel 1518 membro del Consiglio privato, nel 1520 tesoriere dello ...
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SHAFTESBURY, Anthony Ashley Cooper, I conte di
Florence M. G. Higham
Statista inglese, figlio maggiore di John Cooper di Rockborne Hampshire, nato il 22 luglio 1621 a Wimborne St Giles, nel Dorset, [...] di essersi reso traditore mantenendo una corrispondenza con i realisti. Alla fine nel maggio 1660 fu uno dei 12 commissarî mandati dalla Cameradeicomuni ad invitare Carlo al ritorno.
Su proposta di Monck, lo Sh. fu nominato consigliere privato, e ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] della sua straordinaria carriera commerciale e politica. La legge del 26 luglio 1833, proposta dal Peel nel 1830 alla Cameradeicomuni per la riforma dell'organismo indiano, consacrava infatti in linea di principio la fine di quella che era detta ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] ’aprile 1939 sempre più intensamente si respirava in Europa l’atmosfera di guerra. In Inghilterra, il 27 aprile la Cameradeicomuni approvava, per la prima volta, dopo sole 24 ore dalla presentazione del progetto, la legge di coscrizione militare in ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] 2 agosto 1800, l'Irlanda perdette il suo proprio parlamento ed inviò a quello inglese 100 membri nella Cameradeicomuni e 28 in quella dei lord. Un'ultimo tentativo alimentato dal Bonaparte per creare imbarazzi all'Inghilterra andò fallito, e il suo ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] all'Italia. Intanto, anche il problema delle rivendicazioni coloniali della Gemiania era oggetto di vivaci dibattiti alla Cameradeicomuni (14 e 16 novembre, 7 dicembre) e di un comunicato ufficiale francese (16 novembre), tendenti a resistere ...
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METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] pesi e misure del sistema metrico. Due nuovi tentativi per l'abbandono del sistema inglese furono respinti, uno dalla CameradeiComuni con una maggioranza di cinque voti, un altro per il veto del Governo. Soltanto nel 1897 fu dichiarato facoltativo ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...