Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] a una sola, finché non si afferma col V sec. la camera unica con uno o due sostegni assiali e banchina continua al cui si alternano una Rankengöttin e coppie di grifi, si innalzavano bassi frontoni, a quanto pare sulle tre fronti, con cornice a ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] di Mozia. Anche questo, nonostante proposte di datazione più bassa, si colloca decisamente nell'ambito dello stile severo (470 Poliorcete. Il morto appare sopra la porta di accesso alla camera funeraria, in guisa di Alessandro con la lancia, tra un ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] recente. La tomba più usuale a Cnosso è forse quella a camera, scavata nella roccia tenera, spesso a pianta molto complessa: fra le di un fiume a Tirinto, per evitare le inondazioni della città bassa, è un'opera di ingegneria che non esiste a Creta e ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] anche della perdurante importanza delle zone già colonizzate della bassa pianura. A Castagnaro le terre Contarini (già giugno 1909, pp. 1-19. Cf. anche Jean-Claude Hocquet, La camera apostolica e il sale di Cervia, "Studi Romagnoli", 22, 1971, pp ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] ufficiali, i savi agli ordini e gli ufficiali pagatori della camera dell'armamento. La prima elezione di cinque savi incaricati di definire decise reazioni da parte dei mercanti di medio-bassa capacità economica: sensibile al malcontento che si ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] rappresentano un momento di impoverimento. Fra i pochi abitati con continuità di vita è la città bassa di Tirinto.
Vengono ancora usate tombe a camera di antica fondazione, ma ritorna in uso la sepoltura in cista, di vecchia tradizione mesoelladica ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] i quali dovevano portare a loro volta i panni alla camera del purgo sotto il loro nome, ad evitare una pp. 519-534).
24. Hidetoshi Hoshino, L'arte della lana in Firenze nel basso Medioevo, Firenze 1980, pp. 77-79.
25. G. Luzzatto, Storia economica, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] , formato dalla sovrapposizione di sette terrazze alte rispettivamente, partendo dal basso 33,55 m la prima, 18,3 m la seconda, 6 monumentali è costituito da tombe a dado, dove la camera è scavata interamente nella roccia. Le due tombe maggiori ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] parrocchia veneziana con i tassi di alfabetismo di gran lunga più bassi. La media per l'intera popolazione cittadina era del 51%, nella "Gazzetta di Venezia" (mia rilevazione).
50. A.S.V., Camera di Commercio, bb. 221, 255. Sulla crisi cf. G. Zalin ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , p. 152.
14. Ibid. In merito all'episodio cf. Elena Bassi, Il convento della Carità, Vicenza 1971, pp. 129-131; Nicola Mancini di freschi fiori olezzanti. Ad ogni angolo di ciascuna camera eravi una grande stufa d'argento, che là dentro cambiava ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...