STEVENS, Thaddeus
Henry Furst
Uomo politico americano, nato a Danville, nello stato di Vermont (Stati Uniti), il 4 aprile 1792, morto a Washington l'11 agosto 1868. Esercitò l'avvocatura per 15 anni [...] ed entrò come rappresentante nella Camerabassa del Pennsylvania nel 1833, prima come antimassone, poi come whig. Dopo un ritiro forzato dalla politica che durò sei anni, fu eletto alla Camera dei rappresentanti federale nel 1849, dove combatté con ...
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WILMOT, David
Henry Furst
Uomo politico e giurista americano, nato a Bethany (Pennsylvania) il 20 gennaio 1814, morto a Towanda (Pennsylvania) il 16 marzo 1868. Sedette nella camerabassa dal 1845 al [...] 1851. Sebbene appartenesse al partito democratico, si oppose all'estensione della schiavitù nei nuovi territorî, e l'8 agosto 1846, discutendosi un trattato con il Messico, il W. propose che nel territorio ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] negli Stati Uniti, il 27% dell'Assemblea Nazionale turca, il 10% del Parlamento finlandese e solo il 2% della CameraBassa svedese. Non è chiaro, tuttavia, in che modo l'avvocatura rispetto ad altre professioni influenzi l'attività legislativa. Un ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] l'intero sistema politico non può funzionare senza l'assenso e il concorso dei vari elementi che lo compongono (monarca, Camera alta, Camerabassa), e che basta il dissenso di uno di questi per incepparlo. Ma proprio qui è la miglior garanzia di un ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] da un Consiglio consultivo di 58 membri da lui nominati. Un decreto reale del 1996, considerato Costituzione, ha istituito una Camerabassa di 83 membri, i quali sono eletti per quattro anni a suffragio universale.
Capo di Stato: Qaboos bin Said Al ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] politico le Unions manifestarono presto il loro partecipazionismo, appoggiando l'entrata di loro diretti rappresentanti operai nella Camerabassa (furono due nel 1874, ben dieci nel 1886). Alla fine degli anni ottanta si manifestò un allargamento ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] Partito Comunista si era presentato il fronte di Solidarność, che vinse quelle elezioni perché pur avendo ottenuto al Sejm (camerabassa) il 35% dei voti - l'intera percentuale dei seggi parlamentari eleggibili - al Senato si era guadagnato tutti i ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] Comunità supernazionale. I suoi organi sarebbero stati un parlamento bicamerale (una Camerabassa eletta direttamente dai cittadini europei, una Camera alta composta da senatori eletti dai parlamenti nazionali), un Consiglio esecutivo responsabile ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] hanno determinato le dimissioni e l’avvicendamento hanno avuto un’origine ed una soluzione extraparlamentare, rispetto alla quale la Camerabassa è stata un semplice e passivo spettatore.
La qual cosa conferma da un lato la marginalità dell’istituto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] quale capo dell’esecutivo, con un primo ministro a capo del governo, e con un Parlamento diviso in Camera alta e Camerabassa.
Per Rosmini il potere giudiziario è indipendente, ma collegato all’amministrazione; al suo vertice sta una Corte suprema ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...