BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Sonetto di ser Cecco) il B. rappresenta l'annullamento fisico di un individuo, Francesco Benci decifratore della Cameraapostolica, ad opera della corte, un'entità incorporea che finisce per conferire al cortigiano i propri ineffabili connotati. La ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a "prigionieri comuni", per il Gonzaga. Al G. non rimane che constatare - allorché, nottetempo, l'uditore della Cameraapostolica Alessandro Riario gli porge la sentenza papale - come Gregorio XIII, visto che non ha dato "sodisfazioni" particolari a ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] e disagi, quale quello di governatore di terre o cittadine del dominio ecclesiastico.
Destinato ad arbitrio della Cameraapostolica per una durata ordinaria di sei mesi, questo magistrato, unico funzionario del governo centrale, amministrava la ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] . E dovette mostrare una precoce attitudine agli studi se, compiuti i dieci anni, Angelo da Todi, notaio della Cameraapostolica appartenente alla segreteria di papa Eugenio IV, lasciò nel testamento indicazioni affinché fosse garantito, a sue totali ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] prestare i suoi servizi in Curia e l'anno successivo lo nominò referendario delle due segnature, nel 1706 chierico della Cameraapostolica e nel 1707 commissario delle Armi per lo Stato pontificio. Del brillante avvenire che gli riservarono la vivace ...
Leggi Tutto
DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] natura antiquaria che aveva particolarmente intensificato durante il suo soggiorno fiorentino.
Nel 1628 pubblicò per la Cameraapostolica l'Epinicium Lodovico Francorum regi Christianissimo. Ob receptam Rupellam, repulsamque Anglorum classem. L'anno ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] Vaticana, F. Beroaldo il Giovane, l'A. lo sostituì nella carica. A lui si devono un catalogo della Cameraapostolica, il primo inventano del materiale dell'Archivio segreto vaticano, trasferito in Castel S. Angelo, e un nuovo inventanio della ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] . Urb. lat. 1050, c. 87r); sul prosciugamento delle Paludi pontine (cc. 10r-15v, 18r-21v, 22r-26v). Ad un incarico della Cameraapostolica si riferisce infine una lettera del 23 marzo 1580 (cc. 239r-241v). Il valore di queste relazioni è nullo: il C ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] ai suoi familiari Angelo, allora segretario del cardinale G. Casanova, e lo zio di questo, Giovanni Morroni da Rieti, chierico della Cameraapostolica (sulla parentela, v. la lettera ad Angelo 24 giugno, e quella a G. da Rieti, stessa data: Luiso, p ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] succeduto ad Alessandro V nel maggio del 1410, il L. iniziò la sua proficua presenza nella Cancelleria e nella Cameraapostolica, intensificatasi con la nomina a notaio e con la promozione ad "abbreviator de parco maiori". Compì anche varie missioni ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...