GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] appaltare ai banchieri le entrate dello Stato.
Nel periodo in cui il G. guidò il banco le operazioni finanziarie con la Cameraapostolica divennero l'attività prevalente: con l'esborso di 10.800 ducati ebbe da Leone X la Tesoreria delle Marche, che ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] Ranieri Ricasoli, e una "ragione" di Pisa; la compagnia era anche presente sulla piazza di Londra dove fu utilizzata dalla Cameraapostolica. Bernardo, che, come il padre Giovanni e il fratello Niccolò, fu dei Priori nel 1455 e nel 1469, fece parte ...
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BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] s'incaricava della vendita assumendosene i rischi. Nell'anno successivo il B. ottenne, per 20.000ducati d'oro, dalla Cameraapostolica l'appalto per cinque anni della dogana delle pecore del patrimonio di San Pietro, quello della dogana di Roma e ...
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BORROMEO, Piero
Florence E. De Roover
Figlio di Bartolomeo di Francesco, nacque a San Miniato intorno al 1369. Nel 1370 la famiglia, al pari degli altri rami dei Borromeo, fu colpita dal bando di esilio [...] e gli veniva assicurata la restituzione del prestito entro un anno attraverso le entrate di quella città. Ma nel 1427 la Cameraapostolica non aveva ancora estinto l'intero debito.
Il B. morì, probabilmente a Firenze, tra il 1423 e il 1427. Lasciava ...
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BATTOSI
Silvano Borsari
Famiglia e compagnia di mercanti lucchesi, le cui fortune, nella seconda metà del sec. XIII ed all'inizio del XIV, derivarono dai rapporti che essi strinsero con la corte angioina. [...] erano di gran lunga prevalenti. Il campo di azione dei B. si estese alla Provenza, ed anche la Cameraapostolica cominciò ad utilizzarli per le sue operazioni finanziarie quali il parziale deposito della raccolta delle decime del Portogallo e le ...
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ALFANI (Severi), Alfano
Aldo Stella
Banchiere, discendente dalla celebre famiglia Severi oriunda di Sassoferrato, nacque, intorno al 1465, in Perugia da Diamante e da Caterina Petrucci Montesperelli; [...] (col titolo di vicetesoriere, riconosciutogli in un breve di Alessandro VI del settembre 1500), poi come tesoriere della Cameraapostolica per l'Umbria. Resse per un quarantennio questo ufficio con probità e moderazione, sapendo resistere anche alle ...
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FERRUCCI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1303 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli.
Appartenente a una famiglia tradizionalmente dedita all'attività bancaria e mercantile, soprattutto [...] divenne direttore dal 1336, fu testimone ed intermediario in questi anni delle principali operazioni finanziarie effettuate dalla Cameraapostolica, fino al fallimento della compagnia dei Bardi, avvenuto nei primi mesi del 1346. Il F. fu tuttavia ...
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ANGIOLIERI, Anglioliero (soprannominato Solafica, per ragioni a noi ignote)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XII da Iacopo, di nobile famiglia avente casa e torre nel popolo [...] alla Biccherna la differenza emergente dal cambio dei denari impiegati in tale operazione. Liquidò il 7 apr. 1233 i conti con la Cameraapostolica.
Morì in Siena nell'anno 1236.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1134; AA.II.M.E. I 16 ...
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BALDESI
Arnaldo D'Addario
Compagnia bancaria fiorentina attiva nel sec. XIV. Gran parte delle notizie riguardanti questa compagnia è tratta da documenti studiati da A. Sapori e da Y. Renouard. Le fonti [...] per lo stesso motivo; l'anno dopo, nel dicembre, provvedono, questa volta da soli, al trasferimento da Venezia alla Cameraapostolica di 2.500 fiorini. Dagli studi del Sapori emergono, invece, alcuni personaggi ben delineati. Un Lapo di ser Rinieri ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] civile segue principalmente la disciplina delle disposizioni comuni ai procedimenti in camera di consiglio, di cui agli art. 737 ss. c.p della Santa Sede: la Rota romana, la Segnatura apostolica e le diverse congregazioni, fra le quali sono ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...