MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] a Roma tutte le cause fra chierici e laici romani pendenti davanti a uditori della Rota o davanti all’uditore della Cameraapostolica. Nel 1369 fu chiamato da tre romani (il chierico Niccolò del fu Paolo Muti Pappazurri contro i fratelli Oddo e ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] in disgrazia e fu anzi sottoposto a un’inchiesta per le spese compiute nel corso della nunziatura, ritenute eccessive dalla Cameraapostolica. Nel maggio 1625 il M. lasciò Roma, in dicembre era a Napoli, dove giocò un qualche ruolo nella liberazione ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] papal Rome. Humanists and churchmen on the eve of the Reformation, Baltimore-London 1983, pp. 81 s.; Mandati della Reverenda Cameraapostolica (1418-1802). Inventario, a cura di P. Cherubini, Roma 1988, pp. 38, 40 s.; A. Modigliani, Tipografi a Roma ...
Leggi Tutto
MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] in ambasciata dal papa. Nello stesso 1432 ricevette anche l’incarico di comporre la controversia sorta tra il comune e la Cameraapostolica. Nel 1442 fu chiamato a stabilire insieme al governatore quali spese fossero pertinenti al Comune e quali alla ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] e male condotte; scarse le rendite del beneficio; irritanti i sospetti di alcuni ambienti della Curia romana e della Cameraapostolica che egli trattenga per sé quanto dovrebbe trasferire a Roma; tanto difficile la sua situazione che, in mancanza di ...
Leggi Tutto
DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] .
Il 6 febbr. 1447 Ottaviano da Todi, segretario del D., versò 11.200 fiorini d'oro dovuti dal nuovo vescovo alla Cameraapostolica. Il 10 Eugenio IV annullò in favore della Chiesa catanese tutte le alienazioni di beni precedentemente operate dal De ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] civile del cardinale vicario e l'8 ott. 1732 ottenne da Clemente XII la luogotenenza civile dell'uditore della Cameraapostolica, carica che ricoprì fino al 17 sett. 1743, "con equità, dottrina e scrupoloso impegno, decidendo intorno a cinquemila ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] non facesse alcun progresso; altre proposte di riforma del C., come la restrizione delle competenze dei penitenzieri e della Cameraapostolica, vennero invece realizzate, da Pio IV e da Pio V. In un successivo memorandum sulla riforma della Dataria ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] fu incaricato, col vescovo di Ascoli Piceno, il legum doctor Pietro de Torricella, e con Giovanni de Sant’Angelo della Cameraapostolica, di richiedere a Bernabò e a Galeazzo (II) Visconti l’osservanza degli accordi conclusi con la Chiesa per la pace ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] C. Piana, Milano 1984, ad ind.; Il "Liber secretus iuris pontificii" dell'Università di Bologna, a cura C. Piana, Milano 1989, ad ind.; Cameraapostolica( I "Libri annatarum" di Pio II e Paolo II, a cura di M. Ansani, Milano 1994, pp. 182, 239; H. de ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...