ALTOVITI, Giovanni Battista
Aldo Stella
Figlio di Bindo e di Fiammetta Soderini, continuò degnamente a Roma la tradizione familiare di grande banchiere e mecenate d'artisti e protettore di esuli toscani; [...] V, che il 6 febbr. 1566 lo nominò suo depositano generale e segreto; continuò a servire negli affari di banca la Cameraapostolica anche durante la lega di Lepanto. Stimò opportuno investire sempre più in beni immobili i suoi capitali; così nel 1586 ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antoniolo, Toniolo)
Appartenente ad una antica famiglia patrizia bolognese, di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del sec. XII, il B. nacque da Bertuccio e da Elena [...] , e sarebbe stato nominato da lui castellano di Imola in quello stesso anno e ancora nel 1363. Dai conti della Cameraapostolica risulta però soltanto che il B. fu castellano di Mulinella nel contado bolognese nel 1365.
È fuori di dubbio che il ...
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PERELLI, Niccolo
Antonio Menniti Ippolito
PERELLI (Perella, Perrelli), Niccolò. – Nacque il 22 ottobre 1696 a Napoli da Domenico, banchiere, e da Angela Farina. I Perelli provenivano da L’Aquila e vantavano [...] stesso anno e fino al 1727 fu governatore di Rieti e nel maggio 1728 presidente della Cameraapostolica. Il 2 gennaio 1730 entrò tra i chierici di Camera e nel febbraio successivo fu vicario di S. Maria Maggiore e, sempre nello stesso anno, ponente ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] in Piemonte e riuscì a recuperare una parte delle somme dissipate dal de Vespribus.
Nella sua qualità di presidente della Cameraapostolica il B. replicò nell'agosto del 1487 alle argomentazioni con le quali gli ambasciatori di Ferrante d'Aragona re ...
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AGNELLI (Agnellis, de Agnellis), Ludovico
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Nacque a Mantova, presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Il 19 genn. 1478 fu creato chierico di camera da Sisto IV papa, che, nel dicembre, lo inviò [...] di nuovo a Viterbo. Alessandro VI intanto gli aveva concesso di conservare il chiericato di camera, e come tale l'A. è ricordato nel ruolo degli ufficiali della cameraapostolica del 21 ott. 1499. Egli morì a Viterbo il 3 novembre dello stesso anno ...
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BORGIA (Borja, Borga), Galcerán de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo dovrebbe essere stato uno zio per parte di padre di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio del miles Rodrigo Gil [...] Civitavecchia al nuovo papa contro il versamento di una somma considerevole, cosicché il 30 dic. 1458 la Cameraapostolica gli rilasciò quietanza a copertura "tam pro munitionibus et reparationibus ac custodia arcis Civitatis Vetulae" - Sembra avere ...
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ALFANI (Severi), Alfano
Aldo Stella
Banchiere, discendente dalla celebre famiglia Severi oriunda di Sassoferrato, nacque, intorno al 1465, in Perugia da Diamante e da Caterina Petrucci Montesperelli; [...] (col titolo di vicetesoriere, riconosciutogli in un breve di Alessandro VI del settembre 1500), poi come tesoriere della Cameraapostolica per l'Umbria. Resse per un quarantennio questo ufficio con probità e moderazione, sapendo resistere anche alle ...
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FERRUCCI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1303 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli.
Appartenente a una famiglia tradizionalmente dedita all'attività bancaria e mercantile, soprattutto [...] divenne direttore dal 1336, fu testimone ed intermediario in questi anni delle principali operazioni finanziarie effettuate dalla Cameraapostolica, fino al fallimento della compagnia dei Bardi, avvenuto nei primi mesi del 1346. Il F. fu tuttavia ...
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POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] del nuovo patriarca Antonio Panciera da Portogruaro. Nel 1408 il presule aquileiese, accusato di non aver versato alla Cameraapostolica quanto dovuto per il servizio comune, fu deposto dal papa dell’obbedienza romana Gregorio XII (1406-15). Federico ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Guido Pampaloni
Nacque a Roma il 12 marzo 1700 da Ottavio e da Marianna del marchese Antonfrancesco Torrigiani. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prelato della Curia romana [...] a Ravenna e nel 1728 governatore di Città di Castello. Nel 1737 divenne presidente della Cameraapostolica e ponente della Congregazione delle Immunità e nel 1739 chierico di Camera di Clemente XII. Il 2 dic. 1743 fu innalzato da Benedetto XIV alla ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...