FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] quindi a Gaeta e insieme con essa anche il Foschi.
L'anno successivo il F. diventò membro della Cameraapostolica. Dal 1411 compare anche come accolito e cubiculario. È difficile stabilire se questo avanzamento nella carriera sia da attribuire ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] egli fosse responsabile dell'episodio, che gli fu spesso rimproverato, poiché ai suoi accorati appelli in proposito fu la Cameraapostolica a opporre il più indifferente silenzio. Tornato a Sermoneta, il C. diede subito inizio alla costruzione della ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] di forti investimenti di capitale per traffici su lunghe distanze e di rapporti patrimoniali con gli Estensi e la Cameraapostolica. Acquisita piena autonomia con la morte del padre nel 1367 e lo scioglimento della comunione ereditaria con i fratelli ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] della Curia di lavorare nei giorni di festa. Il 5 giugno della stesso anno fu nominato commissario speciale della Cameraapostolica per dirimere una causa relativa all'eredità di Giovanni di Francesco Battista da Tolentino. Il 31 maggio 1489 venne ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] la Croce, fuori porta S. Francesco, distrutta nel Settecento. Alla morte di Piccolomini il feudo di Montemarciano fu incorporato alla CameraApostolica e il titolo ducale tornò in possesso di Gregorio XIV, che il 3 maggio 1591 ne investì il nipote ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] 1742 dal cardinale Guadagni, vicario di Roma (Corradini, 1982; si veda inoltre: Archivio di Stato di Roma, Reverenda Cameraapostolica, Camerale III, Istituzioni di benefic. e d'istruzione, b. 2061, 1744), dovette essere favorita dalla sua posizione ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] ) e i marchesi Del Carretto e di Monferrato (il 20 aprile il F. ricevette per questa missione 50 fiorini dalla Cameraapostolica). Il 29 giugno il papa chiese ai Genovesi l'invio di ambasciatori e invitò il vescovo di Vercelli a recarsi presso ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] (Toesca, p. 100).
Nello stesso anno tracce del suo operato si trovano nei mandati di pagamento effettuati dalla Cameraapostolica per lavori di architettura militare da lui eseguiti in Borgo, Trastevere e Castel Sant'Angelo; mentre un documento ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] .000 scudi del 17 maggio 1559), ma creò appositamente per lui un nuovo e ricchissimo ufficio curiale, quello di reggente della Cameraapostolica. Paolo IV ne propose l'istituzione e il conferimento al C. nel concistoro del 28 nov. 1558, dopo un lungo ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] tuttavia valide ragioni per ritenere che sia da identificarsi nel C. l'ignoto beneficiario di una serie di pagamenti effettuati dalla Cameraapostolica dalla fine di ottobre del 1320 sino al 24 maggio 1328, in ragione di 5 tomesi grossi d'argento al ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...