DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] assoggettato alla Chiesa.
In qualità di medico di Paolo II, il D. ricevette il 19 sett. 1467 dal tesoriere della Cameraapostolica la somma di 11 fiorini destinata ad un viaggio a Rieti, dove fu inviato Per curare Sigismondo allora malato (Arch. Segr ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] il piacere per il "vero bello nella difficile arte che dovea esercitare" (Fontana, 1826).
Nel 1782 venne nominato architetto della Cameraapostolica per le province dell'Umbria e il ducato di Spoleto. In questo periodo fu a fianco del padre nella ...
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PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] , scolpite rispettivamente all’età di ventidue e ventitré anni su commissione di Domenico Maria Lombardi, depositario generale della Cameraapostolica, e collocate nel 1730 nella chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo a Taggia (Cervini, 1995).
Tra il 1730 ...
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GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] Nel 1642 i funzionari del duca di Modena richiesero allo G. una consulenza nell'ambito del decennale contenzioso con la Cameraapostolica circa la giurisdizione delle valli di Comacchio. Nella Scrittura e relazione sopra la città e valli di Comacchio ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] di pagare questa cifra invece dei soliti 40.000 scudi). Nel luglio del 1596 egli divenne tesoriere generale della Cameraapostolica. Nello svolgimento delle sue funzioni ebbe rapporti con gli artisti e capomastri che lavoravano in Roma in Vaticano, a ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] del governo francese, fu bloccata dall'abate Carlo Fea. Nel 1803, anno in cui offriva invano le proprie antichità alla Cameraapostolica e conservava nel suo laboratorio anche quelle del padre somasco Giovanni Maria Cassini (M.A. De Angelis, Il primo ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] e con malizia.
Il contrasto fra il B. e il Winckelmann, doveva giungere al culmine nel 1763, quando la Cameraapostolica si apprestava, ad attribuire allo studioso tedesco quella carica di commissario alle antichità, cuì anche il B. aspirava, ma ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] intimata dal papa alla città (Scalvanti, pp. 185 ss.).
Nel, 1544 il C. eseguì delle pitture (perdute) per la Cameraapostolica perugina (Gnoli). L'anno seguente, in applicazione di un breve pontificio in cui l'artista è definito "pictor egregius", ma ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] alla corrente unionista delle due Chiese. Esso venne commissionato nel 1457 da Iacopo Vagnucci, vescovo di Perugia e tesoriere della Cameraapostolica presso papa Niccolò V; fu lo stesso Vagnucci a donarlo a Cortona, sua città natale, e a dettarne le ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] Juan a Madrid (Pérez Sánchez). Dai libri della Depositaria generale risulta che il 28 sett. 1619 riceveva ancora dei pagamenti dalla Cameraapostolica (Thieme-Becker).
Il C. morì a Roma intorno al 1620.
Il C. fu uno di quei pittori che nel suo tempo ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...