ACCIAIUOLI, Giovanni
Armando Petrucci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio. Suo padre, cugino e confidente del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, [...] , mentre la situazione dell'arcidiocesi, sulla quale gravavano grossi debiti e che stava per essere spogliata dai funzionari della Cameraapostolica, esigeva la presenza del titolare.
Nell'ottobre del 1360 l'A. era ancora a Firenze, ove il 2 nominava ...
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ACTON, Carlo
Fausto Fonzi
Nacque a Napoli il 6 marzo 1803. Figlio di Giovanni, ministro del re di Napoli, dopo la morte del padre fu inviato in Inghilterra nel 1811 per ricevere, egli di famiglia cattolica, [...] rivoluzione del 1831; poi, salito al soglio pontificio Gregorio XVI, segretario della congregazione Disciplina Regolare, e uditore della Cameraapostolica. Il 24 genn. 1842 fu creato cardinale prete del titolo di S. Maria della Pace.
Nel dicembre del ...
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ALIOTTI, Ludovico
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Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] 1398 ottenne di essere trasferito come vescovo a Volterra. Bonifacio IX lo inviò nel 1399 in Inghilterra come collettore della Cameraapostolica e l'A. vi si trattenne anche l'anno appresso. Tornato, quindi, in sede, partecipò, nel 1409, al concilio ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] nazionale di Parigi lasciano supporre che anche la Camera avesse ripreso a funzionare. Come camerlengo figura che trae elementi da tutte le vite sopraindicate. Si conserva nella Bibl. Apostolica Vaticana, Vat. lat. 8883 (sec. XIV), ff. 5r-44v ( ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] volgarizzamenti, non posteriori al XV secolo (Tomea, Tradizione apostolica, pp. 130 sn. 156).
Si ritiene comunemente - XXXIV (1907), t. 1, pp. 13-19; G. Biscaro, La camera dell'università dei mercanti nelBroletto nuovo, ibid., XXXVII (1910), t. 1, p ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] la musica: "tre ore ogni giorno se la doveva divertire in camera Alfonso col maestro; ed era tale l'impegno di suo padre, si confonde con quella della sua opera e della sua attività di apostolato.
"Appena fu fatto sacerdote, scrive il lannoia, l'Em.mo ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] era stato raccomandato a Urbano II per dirigere la Cancelleria apostolica probabilmente per la sua cultura, ma soprattutto per le nella primavera 1123, Callisto II fece allestire nella "camera pro secretis consiliis" del palazzo del Laterano un ciclo ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] "diario" del C. in De Luca, p. 222). La nuova Camera francese votò, nel novembre del 1920, i crediti per ripristinare l'ambasciata il Vaticano e la Francia: il C. fu nominato nunzio apostolico a Parigi, dove ebbe a collaboratore mons. Valeri, che ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] . Succedendo poi a G. C. Boschi nel ruolo di maestro di camera di Sua Santità, il 23 luglio 1766, il B. rafforzava la le principali questioni che investivano in quel momento la Sede apostolica.
Comunque il B. dovette presto adeguarsi al mutato clima ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Ottone IV e poi a Federico II. L'attività della Camera, che era preposta alla gestione delle finanze pontificie, rimane confiscati. Il 15 maggio 1213 cedette il Regno alla Sede apostolica e lo riottenne in feudo contro il pagamento di un censo ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...