CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] il pontificato di Benedetto XIII, fu referendario delle due Segnature, membro della Congregazione del Buon Governo, presidente della Cameraapostolica, vicario della basilica di S. Maria in Trastevere e, dal 1727 al 1739, uditore del tribunale di ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] di Giustizia. Clemente XI, dopo la sua elevazione al pontificato, lo nominò luogotenente civile dell'uditore generale della Cameraapostolica, che era allora A. Caprara. Quando, nel maggio 1706, il Caprara fu creato cardinale, l'A. gli successe ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] delle Strade, il 17 apr. 1660 venne confermato in quest'ultima carica, nominato abbreviatore delle lettere apostoliche e tesoriere generale della Cameraapostolica, carica quest'ultima che gli fruttò la commenda di alcune fra le più ricche abbazie d ...
Leggi Tutto
FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] dic. 1563. Su ordine di papa Pio V pubblicò, nel 1567, la traduzione del nuovo Catechismo romano, a spese della Cameraapostolica. Il Catechismo, cioè istruttione secondo il decreto del Concilio di Trento a' parrochi fu la sua opera più conosciuta e ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] Camillo, a cui era stata imposta la tonsura, godeva dal 1553 della rendita dell’ufficio di abbreviatore della Cameraapostolica. Presa in moglie Flaminia Del Bufalo, quest’ultimo seguì le orme paterne, dividendosi tra la gestione del patrimonio ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] dei baroni e dei monti. Nel 1657 e nel 1667 divenne prefetto degli archivi e nel 1677 decano dei chierici della Cameraapostolica.
Il 29 novembre 1669 Clemente IX, pochi giorni prima di morire, lo creò cardinale. Non avendo ancora gli ordini minori ...
Leggi Tutto
BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] per un biennio, questore e tesoriere del Piceno.
Tornato a Roma, già sofferente, continuò ad occuparsi del suo lavoro nella Cameraapostolica. E a Roma - dopo un breve soggiorno a Montepulciano - morì, il 30 nov. 1481, nella basilica di S. Pietro (di ...
Leggi Tutto
ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] di quella Congregazione speciale, detta Economica, che era stata creata per controllare la gestione finanziaria della Cameraapostolica.
Forse il nome dell'A. è soprattutto legato alle vicende della riforma dell'università di Roma. Benedetto ...
Leggi Tutto
Cardinale (Trujillo, Estremadura, 1400 circa - Roma 1469); uditore della Cameraapostolica, fu incaricato dal papa Eugenio IV di trattare con Federico III imperatore e i principi tedeschi per il riconoscimento [...] dell'autorità papale contro il concilio di Basilea. Creato cardinale nel 1446, condusse in porto il concordato di Vienna (1448) per la pacificazione religiosa della Germania. Legato in Ungheria, (1455-61), ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 178.696 scudi. Il tutto assicurava entrate di poco inferiori ai 2.500.000. Le uscite, quelle "certe" (ossia le somme che la Cameraapostolica devolveva "per l'interessi che si paga[va]no alli Monti et Offizii", superiori a 1.500.000 di scudi annui) e ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...