FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] Il Ventimiglia, rassegnato, gli rimise l'amministrazione della Camera. Il 26 fu raggiunto dall'Alagona. Insieme, gennaio 1374) prestò omaggio e giuramento di fedeltà alla Sede apostolica nelle mani del legato, il quale provvide a togliere l ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] la conoscenza dell'apparato amministrativo dello Stato. Fu alla Camera degli imprestidi, poi ordinario sopra il Taglio del Po nel fianco degli Spagnoli e l'ostilità della Sede apostolica. Il governo della Repubblica era consapevole dell'utilità di ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] di Genova verso la Santa Sede Apostolica Romana, Genova 1642; Della famiglia 89v; 896, c. 31; 1655, doc. 20; 2833, docc. 235, 236; 2860, docc. 66, 70; Camera 2605; Corsica, Litterarum 1620; Manoscritti 440, p. 21; 476, pp. 234, 240, 244; 478, p. 50 ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] alcun modo dall'Alberoni. Il 21 dic. 1739 fu nominato commissario apostolico, con un breve che gli conferiva pieni poteri, e il 9 fece un passo distensivo e vietò per un anno alla Camera di Castiglia di pronunziarsi su argomenti di patronato. Ma si ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] Ferrara Ercole d'Este lo nominò nel febbraio gentiluomo di camera e suo oratore alla corte imperiale, in sostituzione del conte febbr. 1566 al 21 luglio 1568) si conservano nella Biblioteca Apostolica Vaticana (Barb. lat.4698, cc. 232r-248r). Fra di ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] di Toledo, il canonista Martino Azpilcueta, il maestro di camera pontificio Ludovico Bianchetti; inoltre, dopo aver superato la diffidenza il suo nome e un donativo di 200 scudi alla Sede apostolica. Per volere di Paolo V, fu ordinato al nipote Marco ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] che iniziò a lavorare nella Curia papale come segretario apostolico. È citato in due brevi pontifici del 1397, Notarile, Notaio C. Bartolini 1395-1410, cc. 18r-19v; Archivio segr. Vaticano, Camera apost., Ann. 29, t. 3, c. 124r; Reg. Lat. 120, cc. ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] di Terraferma, ebbe incarico di tenere i contatti con il nunzio apostolico nel corso delle trattative per la questione del Po, l'annosa in quella terra: la ridotta efficienza della Camera fiscale, l'irregolarità delle riscossioni delle imposte ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] a corte in stato di grazia e fu nominato primo gentiluomo di camera del re.
Con il suo appoggio, il L. fu introdotto (Trinità dei Monti; Avviso di Roma, 3 genn. 1707: Biblioteca apostolica Vaticana, Urb. lat., 1655, c. 41).
La presenza alla ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] il filogiansenismo del F., ed è il processo della visita apostolica voluta da Pio VI alla chiesa Nuova nel 1776, in seguito , fra cui una S. Elisabetta del Barocci e "una camera di quadri fiamminghi" (possedeva anche un Crocifisso in metallo dorato ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...