CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] più ritornarvi. Indirizzato da Montecchio Corbizzi, un súo parente socio degli Spini - i banchieri ed esattori della Cameraapostolica, che sin dagli ultimi del Duecento avevano stabilito loro filiali anche a Marsiglia -, forse stimolato dalla fama ...
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BANDINI, Pierantonio
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Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] delle dogane romane di terra, di Ripa e di Ripetta, concessogli per nove anni in cambio di un versamento annuo alla Cameraapostolica di 130.000 scudi. Dal 1584, poi, il B. fu depositario del duca di Sora, figlio naturale di Gregorio XIII, col ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] da tumulti (l'11 nov. 1533 Bartolomeo Lampredino, depositario generale della Cameraapostolica, ricevette l'ordine di versare duecento scudi d'oro al C. "nuncio apostolico ad civitatem Avinionis et Comitatum Venaysini").
Si rallegrò della scelta del ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] divenne canonico di S. Maria Maggiore (nel 1723 circa), grazie alla protezione dello zio Fatinello Fatinelli, decano della Cameraapostolica e al servizio del cardinale Nicola Acciaiuoli. Sempre grazie allo zio ottenne l'ufficio di correttore della ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] Luigi. La concessione valeva per un triennio e poteva essere rinnovata alla scadenza; comportava l'esborso anticipato alla Cameraapostolica del gettito previsto per il triennio. In questo ruolo si trovò a collaborare con Benedetto Accolti, che dal ...
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BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] fine della libertà della città.
Nel 1556 ottenne il governatorato di Roma, poi divenne nel 1557 chierico della Cameraapostolica, governatore di Viterbo nel 1559 con la vice legazione per il Patrimonio. Continuando negli incarichi curiali, nel 1560 ...
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BELLOMO, Agapito
Romeo De Maio
Nacque a Roma non più tardi del secondo decennio del sec. XVI. Non abbiamo notizie della sua giovinezza né dei suoi primi passi nella vita ecclesiastica. Solo verso la [...] ) troviamo apposta la sua firma: ciò fa pensare che già a quella data egli esercitasse l'ufficio di chierico della Cameraapostolica, carica per la quale troviamo trascritta la sua nomina nel registro ufficiale sotto la data del 4 nov. 1551. A questo ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] 1473. Il C. fece anche parte della Curia pontificia: nel 1433 e nel 1457 è attestata la sua presenza presso la Cameraapostolica in qualità di accolito, ma non sappiamo se abbia ricoperto questa carica con continuità. Dai suoi diari sappiamo che egli ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] gli Orsini da una parte e il C. e Cola della Montagna dall'altra. L'8 luglio 1432 il chierico della Cameraapostolica, Rosello de Rosellis, fu nominato governatore per la Chiesa di Riofreddo, Roviano e Vallinfreda (possessi principali del C.), con l ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] ottenere ciò che si addimandava" (cfr. ibid., I, p. 89).
Il B., che il 26 luglio 1571era stato nominato chierico della Cameraapostolica, conservò il favore di Pio V e, dopo la sua morte, del suo successore Gregorio XIII, dal quale il 1º genn. 1574 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...