GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] e male condotte; scarse le rendite del beneficio; irritanti i sospetti di alcuni ambienti della Curia romana e della Cameraapostolica che egli trattenga per sé quanto dovrebbe trasferire a Roma; tanto difficile la sua situazione che, in mancanza di ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] la delusione del D. per la rimozione dall'incarico fu compensata quattro mesi dopo da un nuovo ordine di Pio IV alla Cameraapostolica di ridare al D. lo stipendio "absque ulla prorsus retentione". La provvisione gli fu poi tolta di nuovo intorno al ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] che non la concedeva affatto. Investito della questione, il C. la risolse brillantemente nel giugno, concordando con la Cameraapostolica il riconoscimento dell'autonomia della città dietro il versamento della sonima di tremila ducati annui. Nel 1488 ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] ; b. 2a: Congregazione cardinalizia ad referendum (pel) brefotrofio di S. Spirito; b. 2b, a. Chierico di Camera e tesoriere generale della CameraApostolica, b. Vescovo di Montefalcone e Corneto, c. Elezione al cardinalato, d. Voti augurali; b. 3, a ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] territorio estense, che avrebbe fra l'altro impedito allo Stato di Milano di ricevere le forniture. L'accordo con la Cameraapostolica non fu raggiunto, né gli inviati della corte spagnola ricevettero ascolto dal papa. Il 2 ottobre Alfonso II inviò ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] ereditati dai pontificati precedenti. In questo clima nel 1606 il M. compilò una approfondita nota dal titolo Per sollevare la Cameraapostolica dal grosso debito in cui si trova (Roma, Biblioteca dei Lincei e Corsiniana, Mss., 39.B.13, cc. 122-127 ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] ritorno a Roma il 17 genn. 1377. Gregorio XI lo considerava uno dei baroni più fedeli: il C. prestò alla Cameraapostolica ingenti somme e accolse ad Anagni il pontefice quando questi, nel maggio, lasciò Roma turbata da tumulti popolari.
I vincoli ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] città e anche ai vari signori italiani e capitani di ventura.
Nel 1401 il G. assunse l'incarico di depositario della Cameraapostolica, incarico che a seguito della riforma operata da Bonifacio IX gli imponeva di anticipare l'importo delle entrate da ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] che non fu mai elargita. Il 20 luglio 1404, nell'imminenza della designazione di un subcollettore delle decime della Cameraapostolica, il signore di Lucca pregava Bonifacio IX di voler concedere tale incarico al G. (in un documento successivo del ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] n. 7) del G. e l'importante incarico gli veniva conferito al fine di arginare le continue frodi commesse a danno della Cameraapostolica. La fiducia che il papa e il cardinale camerlengo Marco Barbo mostravano di riporre in lui fa pensare che il G ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...