ASTAREO, Filippo
Domenico Corsi
Nacque a Lucca, da cospicua famiglia, nei primi decenni del secolo XIV. Nel 1368 egli risulta titolare di una imponente compagnia bancaria, che in quell'anno esegue un [...] cospicuo trasferimento di danaro a favore della Cameraapostolica dall'Aragona. In sempre più stretti rapporti d'affari con la Curia pontificia, la compagnia dell'A. eseguì ancora altre operazioni del genere nel 1370 e nel 1376, mentre i contatti che ...
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ACTON, Carlo
Fausto Fonzi
Nacque a Napoli il 6 marzo 1803. Figlio di Giovanni, ministro del re di Napoli, dopo la morte del padre fu inviato in Inghilterra nel 1811 per ricevere, egli di famiglia cattolica, [...] rivoluzione del 1831; poi, salito al soglio pontificio Gregorio XVI, segretario della congregazione Disciplina Regolare, e uditore della Cameraapostolica. Il 24 genn. 1842 fu creato cardinale prete del titolo di S. Maria della Pace.
Nel dicembre del ...
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BELLAVISTA, Girolamo
Angela Codazzi
Cartografo veneziano, provvigionato dalla corte-papale nel sec. XV. Come "misser Girolamo viniziano" figura durante i pontificati di Pio II e di Paolo II in parecchi [...] documenti contabili della Cameraapostolica. Da essi si apprende che il B. dal 1460 era incaricato di provvedere alla conservazione della flotta pontificia, ancorata presso il ponte S. Angelo e che prima del 1463 aveva dipinto su tela un mappamondo - ...
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ALIOTTI, Ludovico
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Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] 1398 ottenne di essere trasferito come vescovo a Volterra. Bonifacio IX lo inviò nel 1399 in Inghilterra come collettore della Cameraapostolica e l'A. vi si trattenne anche l'anno appresso. Tornato, quindi, in sede, partecipò, nel 1409, al concilio ...
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AMBROSI (Ambrogi), Camillo
Augusta Bubani
Nato a Bologna nel 1728, fu scolaro del padre Giuseppe Antonio. Fu membro d'onore dell'Accademia Clementina e architetto della CameraApostolica; di questo [...] impiego, e fornendo disegni ai suoi amici architetti, visse poveramente quando, raggirato, perdette tutti i suoi beni.
È autore di diverse chiese e ville del contado (collaborò con il padre nel tempietto ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Sforza. Anche i pochi e celeberrimi studi per le teste degli apostoli nella Cena, quali quello di Giacomo Maggiore (Windsor, Royal Library, 'opera, in castello, nella "saletta negra" e nella "camera grande", il 21 apr. 1498, quando egli promise di ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] era stato raccomandato a Urbano II per dirigere la Cancelleria apostolica probabilmente per la sua cultura, ma soprattutto per le nella primavera 1123, Callisto II fece allestire nella "camera pro secretis consiliis" del palazzo del Laterano un ciclo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di pace dono. Però nol fan che non san quel che sono: camera di perdon savio uom non serra, ché 'l perdonare è bel vincer che Pietro e Paolo consacrarono col loro sangue a sede apostolica". E questa lacrimevole situazione si era determinata non per ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] corte, possedeva un cavallo da caccia, disponeva di un cameriere e di altro personale, tra cui un maestro e un . non s'immischiò nell'elezione perché una lunga vacanza della sede apostolica favoriva i suoi piani. Dopo una vacanza di quasi tre anni, ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] cui si arriva ad affermare, stante la severità del legato apostolico nei confronti della propria Chiesa in Borgogna, che "melius placet via trascrivesse i documenti, ma compilazione originale di una "camera" privata del papa, opera di scribi ai quali ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...