CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] cui cadde il cardinale Cicala in seguito alle accuse mossegli dal pontefice di aver tramato per succedergli. Una licenza della Cameraapostolica per la spedizione a Genova, esenti da dazi ed altre imposte, di oggetti moderni di marmo rilasciata il 3 ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] VII dai cardinali di obbedienza avignonese, si manifestò in primo luogo con la sospensione dei finanziamenti in favore della Cameraapostolica. Nel giugno 1395, si trovavano ad Avignone i duchi di Berry e di Borgogna, per convincere Benedetto XIII ad ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] negli oratori privati durante le festività principali.
Morì a Napoli il 2 sett. 1595.
Dopo la sua morte la Cameraapostolica sequestrò i suoi beni, compreso l'archivio privato con tutte le sue lettere. Dalla curia napoletana sparì anche l'originale ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] . di Stato di Roma, Camerale II, Annona, b. 105; Arch. Giustiniani, bb. 1, 5, 20, 22, 24, 103; Notai del Tribunale della Cameraapostolica, vol. 687, cc. 29-42v; Arch. segreto Vaticano, Misc. Arm. IV-V, t. 27, cc. 369, 372, 374; Segreteria dei brevi ...
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MATTEO da Gualdo
Luca Bortolotti
MATTEO da Gualdo. – Nacque tra il 1430 e il 1435, quasi certamente a Gualdo Tadino in Umbria, figlio del notaio Pietro dal quale fu avviato agli studi giuridici e alla [...] da Perugia. L’episodio coinvolse anche M. il quale, essendo fuggito Francesco, fu imprigionato dal vicetesoriere della Cameraapostolica di Gualdo e costretto a versare la cosiddetta «legittima», la pena pecuniaria prevista in caso di omicidio dagli ...
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SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] 1417 (ibid., p. 1251).
Il nuovo pontefice affidò ben presto al vescovo Scarampi incarichi amministrativi nominandolo tesoriere della Cameraapostolica (Paschini, 1936, p. 360); è l’avvio di un cursus honorum che si consolidò negli anni seguenti ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] che giudicava "giusta, utile e prudente".
A fine giugno del 1814 veniva nominato da Pio VII avvocato fiscale della Cameraapostolica, con la carica connessa di avvocato del Popolo romano, in sostituzione dell'avvocato V. Bartolucci destituito per, la ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] nuovo vescovo eletto di Patti, in parte adempiva, in parte si impegnava ad assolvere gli obblighi fiscali verso la Cameraapostolica e il Collegio cardinalizio, e il 25 luglio otteneva dal papa l'annullamento di tutte le concessioni e alienazioni di ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] anteriori al decreto del 1516, quando aveva rivestito la carica di scutifero apostolico e sottoscriveva atti in qualità di notarius o scriptor Archivii Romani (della Cameraapostolica), oltre a esser stato cooptato tra i riformatori del Ginnasio. Un ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] dell'ufficio di notaio ai dazi per Bologna e contado. Nell'aprile dello stesso anno aveva inoltre preso in appalto dalla Cameraapostolica, per 4.000 scudi l'anno, l'ufficio di mastro delle Poste del papa. La pressione degli incarichi pubblici segnò ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...