BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 86,C. 7r; Notai, Francesco di Jacopo, a. 1475,C. 318r; Angelo di Tommaso di Angelo del Conte, aa. 1484-1492,CC. 25V-26r; CameraApostolica Perugina, n. 1, cc. 96v, 108v, 116v-117r, 182r; n. 9,CC. 275r-277r; n. 15,C. 167V; Catasto, I gruppo, n. 33, cc ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] pratiche come quelle di misuratore e architetto della Cameraapostolica e architetto dell'Acqua Vergine, nelle quali successe per il palazzo dell'Emm.a S.r Ill.ma Colonna a SS. Apostoli" e disegni del palazzo Ruspoli sempre a. Roma.
Nel 1723, anno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] alcun beneficio alle manifatture. Toccando un tasto assai delicato, denunciava le somme che Napoli pagava annualmente alla Cameraapostolica «per rispetto a’ benefici, alle liti, alle dispense, al sostenere i capi degli Ordini religiosi» (p. 342 ...
Leggi Tutto
GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] un magister Bernardus architectus» per lavori alla «cappella Magna» nel palazzo Vaticano, registrati in un libro di conti della Cameraapostolica, è stato ipotizzato un soggiorno a Roma del G. fra giugno e novembre del 1433 (Fabriczy, 1900). Il fatto ...
Leggi Tutto
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] VI accettò di riconoscere il passaggio dell’intero feudo a Orsini in cambio del pagamento di 35.000 ducati alla Cameraapostolica come corrispettivo del riconoscimento papale.
Tra aprile e maggio dell’anno successivo Orsini fu impegnato in qualità di ...
Leggi Tutto
ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] trasferimento a R. nel 1755. Il 17 aprile 1763 Winckelmann veniva nominato prefetto delle Antichità, antiquario apostolico e commissario per le Antichità della CameraApostolica, con l'incarico della custodia delle Antichità profane della Biblioteca ...
Leggi Tutto
MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] un suo parente, come già aveva fatto Pio II Piccolomini. In compenso nel 1466 il M. ottenne dalla Cameraapostolica un contratto per partecipare allo sfruttamento delle miniere di allume a Tolfa, recentemente scoperte, e per la commercializzazione di ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] a Roma è documentata per la prima volta da un pagamento di 180 scudi in data 24 maggio 1630 da parte della Cameraapostolica per la copia di un dipinto nelle Stanze Vaticane. L'inserimento del giovane pittore nella città papale dovette giovarsi della ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] amplissimi, ottenere licenza di produrre sale, senza essere costretto a importare quello della Cameraapostolica. Paolo III invece pretendeva 9000 ducati d’oro di Camera come censo annuo e, quanto alla giustizia, ribadiva che le corti romane ...
Leggi Tutto
VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] di lontana ascendenza borrominiana.
Il segretario di Stato, cardinal Ercole Consalvi, aveva concesso le aree di proprietà della Cameraapostolica all’inizio di via del Babuino e di via Ripetta a Giovanni Torlonia e a Giuseppe Valenti, purché vi ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...