GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] le tante casse di libri e strumenti che aveva a Parigi. Dopo la sua morte la biblioteca venne confiscata dalla Cameraapostolica per recuperare un anticipo sul suo stipendio (Frey, p. 30; Fontana, 1988, p. 87) e comunque risulta essere in possesso ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] camerlengo il piacentino Guglielmo di S. Lorenzo, vicecancelliere un altro piacentino, Giannone Leccacorvi. Auditori della Cameraapostolica furono Rota Razone di Castelnuovo e Gugliemo de' Spettini, ambedue provenienti da S. Antonino di Piacenza ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] . Urb. lat. 1050, c. 87r); sul prosciugamento delle Paludi pontine (cc. 10r-15v, 18r-21v, 22r-26v). Ad un incarico della Cameraapostolica si riferisce infine una lettera del 23 marzo 1580 (cc. 239r-241v). Il valore di queste relazioni è nullo: il C ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Farnese e nel 1546 non dissimulò il fastidio per essere stato proposto ma non nominato tesoriere generale della Cameraapostolica. Aiutò persino occultamente il duca di Firenze, Cosimo de' Medici, in un conflitto giurisdizionale con Roma.
La notizia ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] , che sarebbe rimasto al servizio del re per due anni con una condotta di 125.000 fiorini a carico della Cameraapostolica.
A prima vista si trattava davvero di un successo diplomatico di L., poiché gli si fecero sperare agevolazioni territoriali ed ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] sono stati fatti per la gratia d'Iddio et miei sudori et travagli" (Arch. di Stato di Roma, Notai del Tribunale della Cameraapostolica, vol. 687, c. 41).
La morte del padre segnò uno spartiacque nella vita del G. che, malgrado quasi un decennio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalla legge veneziana del 1474 alle privative industriali
Bruno Muraca
La storia dei brevetti nel nostro Paese è complessa, e vanta nobili origini. Il 19 marzo 1474, nella Repubblica di Venezia, venne [...] per suo Breve dato in Roma, sotto il dì di nove Settembre 1600»); la pubblicazione come affissione alle Porte della Cameraapostolica, in Campo de’ Fiori, alle porte delle chiese maggiori e in tutti i luoghi soliti; la validità dell’esclusiva che ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] 1364, dieci giorni appena dopo la nomina, il B. era già ad Avignone, dove fece la rituale promessa di pagare alla cameraapostolica "pro suo comuni servitio" la somma prevista per la sede di Orvieto di 300 fiorini, da versarsi in due rate successive ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] confuso col temporale, che altro è il papa successore di Pietro, vicario di Cristo sulla terra, altro la corte di Roma o la CameraApostolica, che in materia di fede e di dottrina non v'è luogo a dubbi o a discussioni, ma che, nei limiti del giusto ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] il C., al quinto degli utili e dei danni, per la durata di dodici anni. Rogò l'atto il notaio della Cameraapostolica Silvio da Spoleto. Non è certo perché il C. non apparisse come azionista principale in un atto che certamente riguardava la sua ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...