MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] provinciale di assistenza e beneficenza pubblica.
Nel 1911 fu attivamente impegnato nelle manifestazioni che repubblicani, socialisti, Cameradellavoro e anarchici organizzarono contro la guerra di Libia, definita dal M. "un salto nel buio" e ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] mezzadri a Ficulle (26 marzo 1902) e Allerona (7 apr. 1902). Dopo una breve permanenza a Livorno, dove resse la Cameradellavoro (marzo-aprile 1903), si trasferì. a Trieste, con la moglie, Cesarina Borelli, che aveva sposato nell'ottobre 1902, per ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] avesse alcuna esperienza sindacale, fu nominato dal locale Comitato di liberazione nazionale (CLN) segretario della Cameradellavoro provinciale di Forlì. Iscritto al Partito socialista italiano (PSI), decise di abbandonarlo dopo il XXIV congresso ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] una "fuga", in L'Internazionale, (19 apr. 1913).
Nel luglio 1908 fu chiamato a Piacenza per dirigervi la locale Cameradellavoro di tendenza sindacalista, carica che lasciò quando, dopo un breve soggiorno a Torino e una parentesi di richiamo sotto ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] socialista bolognese, che rappresentò nella giunta comunale eletta nel giugno del 1914.L'intensificarsi del dibattito sulla fondazione della locale cameradellavoro la risospinse alla vita politica: il 17 ottobre 1892 intervenne alla riunione ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] eletti. L'11 settembre, nel corso di un'assemblea a Milano, egli presentò un ordine del giorno con cui si sollecitava la Cameradellavoro a promuovere lo sciopero generale contro l'eccidio di Buggerru. Nelle elezioni politiche, svoltesi a novembre ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] negli anni della febbre edilizia, il C. venne eletto presidente dell'importante sindacato degli edili della Cameradellavoro di Roma, partecipò a convegni e ad agitazioni politiche, e si iscrisse al partito socialista nel 1901, presentandosi ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] in Italia: un profilo storico economico (1854-1992), Firenze 1997, ad ind.; M. Tesoro, Democratici e socialisti, in Cameradellavoro e partito socialista nella Milano di fine Ottocento, a cura di I. Granata - A. Scalpelli, Roma 1998, ad ind ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] classe dei salariati. Da questo punto di vista, l'istituzione di una Cameradellavoro rappresentava per lui già un problema. L'esperienza fatta con la Cameradellavoro di Milano lo aveva fornito di discrete conoscenze sul funzionamento di questo ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] di dirigente capace e stimato, tanto che i socialisti pavesi lo nominarono, già nel 1908, segretario della sezione del PSI e della Cameradellavoro. Alla testa dei socialisti di Pavia il M. rimase fino al 1912, mentre la sua esperienza sindacale ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...