CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] (secondo il Pastor, nel 1718, le entrate della Camera apostolica e della Dataria rivelavano una diminuzione di mezzo milione ., 1977-78, pp. 866, 871-882. Per la vita ecclesiastica nei Paesi Bassi e la S. Sede: J. e P. Lefèvre, Documents relatifs à l' ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] venne ampliato con l’investitura perpetua da parte della Camera apostolica del centro di Radicofani, che controllava l’ da varie parti d’Europa: persone per lo più di bassa condizione e inadatte a combattere.
Stremato dagli stenti del viaggio ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] già concessi da Paolo V, prevalentemente finanziati dalla Camera apostolica e da una decima imposta su benefici basilica di S. Pietro.
Nelle fonti G. XV è descritto di bassa statura, smilzo, taciturno, riservato e flemmatico. Sin dall'inizio del ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] luogotenente del reggente Carlo duca di Normandia in Alta e Bassa Alvernia, che nominò suo cugino Tommaso de la Marche apr. 1368, pagò la tassa dei servizi comuni dovuta alla Camera apostolica il 17 aprile. Non sappiamo quasi nulla del suo ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] nell'appalto, "gli arrendatori di cotesta zecha faccino battere quantità di monete di lega molto bassa e con pochissimo profitto della reverenda camera". Quanto allo spinoso "affare di Barberas", il D., oltre ad insistere sulla pertinenza pontificia ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] vicentino" così rimarpandone la corporatura tozza e, appunto, bassa. Sconcerta un po' il fatto che Barbarano, diffuso "bono pastore". Già il papa ha incaricato gli auditori di Camera ed il governatore dell'Urbe d'indagare "de excessibus et de ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] i gravi pregiudizi patrimoniali determinati dalla decisione della Camera boema, sapientemente ispirata da Želinský, di porre presentava nella Germania settentrionale, a Hildesheim ed Osnabrück nella Bassa Sassonia. Di grande rilievo poi per il F. ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] che egli godeva allora di un’entrata annua di 200 ducati di Camera e possedeva per taluni un palazzo, per altri molte «case grandi i curiali, aveva «qualità Romanesche, sendo di nascita bassa e plebea». Godeva «intrinsecamente della sua autorità, ma ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] conte di Neuburg e dal conte Giovanni di Nassau. Per la Bassa Sassonia, dispose l'invio, come missionario, di Martino Stricker, già chiese a Roma l'autorizzazione a pronunciare contro la Camera la scomunica e la censura prevista dalla bolla In coena ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] del cardinale Girolamo Basso Della Rovere, appartenente ad una delle più nobili famiglie liguri Arm. XXXIX, t. 25, f. 486; Arch. concist., Acta Misc., 3, ff. 19, 21, 24; Camera apost., Intr. et Exit, 536, f. 146; Oblig. et Solut., t. 88., f. 71; Reg. ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...