BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] imputate a 'bolle speculative'. Né a evitare tali pericoli bastarono ordinamenti assicuranti condizioni di monopolio a del Tesoro e alla CONSOB; infine il deposito presso la camera di commercio dei libri degli agenti di cambio cessati.
Organo ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Dataria; il camerlengo e l'ufficio della "camera apostolica" accentrano nelle proprie mani l'amministrazione finanziaria di Graziano. Il diritto della Chiesa si contrappone a quello degli Stati. La bolla Dolentes, di Innocenzo IV (1254), prova il ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] aver violentemente contrastato Consalvi a causa del ridimensionamento delle prerogative della Camera apostolica e della riduzione sulle porte delle basiliche più importanti di Roma la bolla Quam memorandum, redatta dai cardinali Pacca e di Pietro ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del pontefice produsse grande impressione. Alla pubblica lettura della bolla di indizione, il 22 ottobre, si diffuse tra i fece infatti attribuire a suo figlio Gaspare il lucroso ufficio di notaio della Camera apostolica, a cui associò quello ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , prima del ritorno della Curia, la "Camera Urbis" aveva provveduto a restaurare; del resto, in quanto simbolo del 371-72 doc. 347 e p. 466 doc. 537.
E.M. Bedont, La bolla "Sedis apostolicae" di Martino V e i laici dei Servi di Maria, "Studi Storici ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] di provvisione papale e delle "riserve", rivolgendo a favore della Camera le "annate", organizzando abilmente la riscossione dei minori (appello di Sachsenhausen), spiegò e dimostrò con bolle assai elaborate (Quia quorumdam, 10 novembre 1324; Quia ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] S. Marco, in genere premettendo che il "maneggio" della "camera" è stato, per loro, "il primo oggetto et principal affar d'inquisitori; applicazioni o meno di brevi e bolle pontifici; sequestri a risarcimento di danni; uso delle acque; citazioni ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] in cucina, finalmente, "un grandissimo fuoco" con relativo bollir di "paiuoli, pignatte, tegami", con il girar sopra d , maestro di camera di Giuseppe II, dove il maggiordomo gli è ostile, dove il servidorame non esita a sbeffeggiarlo. Non ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] per i quali Filippo II aveva chiesto invano a P. una revisione delle bolle del 1559 e del 1561 - con cui erano sul mercato le cariche lucrose di chierico e di auditore di Camera che erano state lasciate vacanti dai neoeletti, finivano per costituire ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] finestra mentre veniva portato per la seconda volta in camera di tortura e morì tra tormenti atroci. Pietro La chiesa e la repubblica, cit., p. 140.
79 T.A. Contin, Riflessioni sopra la Bolla In Coena Domini, Venezia 1769, p. 277.
80 Cit. in ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...