(lat. Camenae, ant. Casmenae) Divinità latine delle acque e delle sorgenti; da una di queste sorgenti, nel bosco sacro alle C. e alla ninfa Egeria, fuori la porta Capena, le Vestali attingevano l’acqua per i loro riti. Il nome è verosimilmente connesso con carmen nel suo senso originario di canto magico e vaticizzante. Già alla metà del 3° sec. a.C. le C. erano assimilate alle muse dei Greci ...
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(lat. Egeria) Divinità latina arcaica connessa con le acque sorgive e con il parto; sono testimoniati due luoghi di culto: un boschetto sacro alle Camene e una fonte presso la porta Capena, dove si recavano [...] le Vestali per attingere acqua, e il boschetto di Diana Nemorense presso Ariccia, dove E. era associata al culto della divinità principale. Secondo la tradizione, ad Ariccia riceveva ispirazione da E. ...
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Mitologia
Nella mitologia classica, divinità della natura. Le N. erano venerate dai Greci antichi come geni femminili delle fonti, dei fiumi e dei laghi (Naiadi), delle foreste (Driadi o Amadriadi), dei [...] , di cui non disdegnavano l’amore. Dai Romani le N. furono identificate con divinità indigene dell’acqua e delle sorgenti (Camene, Carmenta, Giuturna). Il culto si svolgeva all’aperto o in piccoli santuari (ninfei).
Nella tradizione greca le N. sono ...
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Fonte d’acqua artificiale, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale.
Arte e architettura
Nell’antichità la f. era la sistemazione di una sorgente, identificata con una divinità, [...] in due vasche di diverso livello. A Roma si ricordano il lacus Iuturnae nel Foro, a vasca quadrata; il fonte delle Camene, specie di ninfeo a tre celle absidate intramezzate da colonne; la Meta sudans, a saliente, con getti sovrapposti. A Pompei le ...
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Nella mitologia greca, figlia di Zeus e di Mnemosine, divinità del canto e della danza.
Il numero e i nomi delle M. (Clio, Euterpe, Talia, Melpomene, Tersicore, Erato, Polimnia, Urania, Calliope) furono [...] scambiate dai poeti. In Roma non ebbero mai culto religioso; i mitografi le identificarono con le romane Camene.
Durante il Medioevo ebbe fortuna una interpretazione allegorica, esposta dal mitografo Fulgenzio, secondo cui le M. rappresenterebbero ...
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ACCIO, Lucio (L. Accius)
Red.
Poeta latino nato a Pesaro nel 170 a. C. e morto intorno all'84 a. C. Era di origine servile, scrisse tragedie di cui restano 45 titoli e 700 versi, ed alcune altre di argomento [...] dalla leggenda accivs. Sappiamo da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 19) che egli stesso aveva dedicato una statua nell'aedes delle Camene, forse dono votivo per una vittoria in un concorso per una tragedia.
Bibl.: P. Marx, in Pauly-Wissowa, I, 1894 ...
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DEUTERIO
Paola Scarcia Piacentini
Poco o nulla si sa di questo personaggio, amico del più famoso Ennodio (il Leistner lo dice suo maestro, ma più verisimilmente era un suo collega), vissuto a Milano [...] 2, 90 che accompagna la Dict. 24 [CCVIII] in cui per elogiare D. Ennodio si appella a Cirra, a Febo, alle Camene, alla fonte Castalia), D. fu soprattutto maestro di grammatica e retorica.
Alle cure di D. vennero affidati fra gli altri un pupillo ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] , cercando la dotta parola del gran Sirone, e da ogni affanno riscatteremo la vita. Addio anche a voi, Camene, addio ormai, dolci Camene (poiché, se vogliamo confessare il vero, ci foste pur dolci): e tuttavia visitate di nuovo le nostre carte ...
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POMERIO (pomerium)
Giuseppe Lugli
La delimitazione dei confini di una città per mezzo d'una linea sacra è uno dei riti più antichi delle popolazioni italiche, preso dagli Etruschi, e perseguito in Roma [...] al Testaccio, e continuava lungo le pendici meridionali di questo (cippo n. VIII), per la Porta Ostiense, la Valle delle Camene, la Porta Metronia (n. XXXV), la Porta Asinaria, la Porta Maggiore, il lato ovest dei castra praetoria, la Porta Nomentana ...
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VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] l'uso di acqua artificialmente condotta e permesso invece soltanto quello dell'acqua attinta dalla fonte Egeria nel bosco delle Camene, o dalla vicina fonte di Giuturna; l'acqua doveva essere portata dalla fonte al tempio in vasi d'argilla sferici ...
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camena
camèna s. f. (per lo più al plur., camène o Camène, lat. Camenae, da un arcaico Casmenae). – Nome di antiche divinità latine delle acque e delle sorgenti, assimilate alle Muse dei Greci, e perciò assunte a volte come simbolo della poesia...