Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] , nell'attenta lettura delle opere di L. Valla. Nel 1492 fu ordinato sacerdote da Enrico di Bergen, vescovo di Cambrai, del quale divenne subito dopo segretario, pur mantenendo l'abito religioso (che fu autorizzato ad abbandonare soltanto nel 1517 ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] Tuttavia subito verso sud erano terre d'Impero ma di lingua gallo-romanza lo Hainaut, l'intera regione vallone con Liegi e Cambrai, il ducato di Lorena, con Metz, Toul e Verdun, la contea di Borgogna (quella che sarà poi la Franca Contea), l'attuale ...
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AVOGARO degli Azzoni, Girolamo
Mario Quattrucci
Nacque a Treviso il 26 ott. 1467 da Altiniero di antica e nobile famiglia. Iniziati gli studi nella sua città, si trasferì in seguito a Padova dove, addottoratosi [...] quale si raccoglieva idealmente gran parte della migliore letteratura contemporanea. Le vicende politiche che seguirono la lega di Cambrai costrinsero l'A., "cacciato de la patria", a rifugiarsi a Venezia dove strinse amicizia con la famiglia del ...
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(fr. Tristan; ingl. Tristram; sp. Tristán; ted. Tristan) Eroe della letteratura medievale, la cui storia d'amore appare dapprima in un poema francese della fine del sec. 12°, il Tristan del poeta anglo-normanno [...] di un Breri, che Thomas cita in un verso del suo poema e che è forse il "Bledhericus" ricordato da Giraldo di Cambrai come "famous... fabulator"; o quello di un non meglio identificabile "Le Kievre", citato in una delle branche del Roman de Renart; o ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] allo studio di Padova. Ivi, d'altra parte, per la politica di Venezia, che dopo i danni sofferti per la lega di Cambrai aveva riaperto lo Studio e anche con nuovi ordinamenti lo stava portando a quel rifiorimento che culminò con il dogado di Andrea ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] ma sono piuttosto avare di particolari. Dallo Scardeone apprendiamo che fu la guerra mossa nella primavera del 1509 dalla Lega di Cambrai contro Venezia a strappare il G. agli studi; lo Zilioli aggiunge sbrigativamente che il G. "si trovò alla guerra ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a più diretto contatto per via di mare con la dominante. Il periodo più prospero è quello anteriore alla Lega di Cambrai. Il dominio veneto nell'Istria fu martoriato durante quel tragico momento da lotte furiose, ma anche qui, come sia, da Aquileia ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] all'Italia e allo Stato da Mar veneziano, la Spagna, la Francia e la Germania. Durante la guerra della Lega di Cambrai, per sua stessa testimonianza, il F. militò per qualche tempo nell'esercito della Repubblica: è probabile che questa esperienza ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] : ammalatosi, nell'aprile del 1526 era nuovamente a Cirò. Cagionevole di salute, a letto lo colse la notizia della pace di Cambrai (5 ag. 1529). Ottenne un nuovo insegnamento a Santa Severina, ma, di nuovo ammalatosi di febbre terzana, fu costretto a ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] nella città universitaria così ricca di fermenti intellettuali, di frequentare letterati e poeti.
Durante il periodo della lega di Cambrai il C. accorse a Feltre per partecipare alla sua difesa dagli eserciti collegati contro Venezia: una politica di ...
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cambri
cambrì s. m. [dall’ingl. cambric, fr. cambrai]. – Tela di cotone fine, adatta per biancheria, fabbricata spec. nella città di Cambrai (Francia nord-orient.), da cui prende il nome; in Italia è chiamata comunem. batista.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...