BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] fecero improvvisamente del B. un personaggio politico di primo piano. Appresa a Venezia la conclusione della lega di Cambrai, fu deciso di mandare un ambasciatore in Inghilterra per muovere quel re contro la Francia. Il Consiglio dei Dieci ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] di azienda; tuttavia la sua partenza per Venezia fu ritardata di alcuni anni, forse a cagione della guerra della lega di Cambrai.
Non si hanno documenti che precisino quando il B. sia giunto in questa città: Ghedaliā ibn Jachiā nella Shalsheleth ha ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] riavvicinarsi di Luigi XII a Massimiliano per le questioni dell'Europa settentrionale.
Il cardinale di Rouen si recò a Cambrai per trattare con Margherita d'Asburgo e quantunque il re assicurasse all'ambasciatore veneziano che nulla si sarebbe fatto ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] -N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 1005; II, ibid. 1717, coll. 36-37; C. F. Dubos, Storia della lega fatta in Cambrai, Anversa 1718, pp. 50,171, 172, 176; L. A. Muratori, Annali d'Italia, X, Milano 1749, pp. 66-68; F. A. Vitale, Memorie ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] e, a causa del perdurare dei tentativi espansionistici di Massimiliano d'Asburgo e della sconfitta inferta ai Veneziani dalla Lega di Cambrai, il F., perduti i suoi beni, decise di rientrare dopo una così lunga assenza nella città natale, dove erano ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] persona non gradita: tuttavia la minaccia di espulsione non ebbe seguito poiché il C. rimase a Madrid almeno fino alla pace di Cambrai (5 ag. 1529). I suoi intrighi e le mene a favore del papa irritarono anche i Fiorentini, che egli, nella sua doppia ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] per esaminare l'opera. Il D. fu chiamato a rappresentare i benedettini. Cinque pareri risultarono favorevoli al vescovo di Cambrai e cinque contrari; tra le censure, quella del D., che si limitò a qualificare come erronee le trentasette proposizioni ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] Brentonico, ma egli collezionò una altra sconfitta, abbandonando la cittadina senza difenderla.
Quando però, dopo la lega di Cambrai, Venezia si trovò di fronte la coalizione alleata, il C. lasciò il servizio della Repubblica e passò alle dipendenze ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] , s. 4, XIV (1910), pp. 55 n. 1, 61, 64, 65-66, 68-69, 70, 72, 78-79, 101; Id., I preliminari della Lega di Cambrai, Milano 1912, p. 29 n. 1; E. Rossi, Memorie ecclesiastiche di Urbania, Urbania 1936, pp. 71-75; C. H. Clough, C. Sforza..., in Atti e ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] la prepositura di alcune chiese nelle diocesi di Strasburgo e Coblenza e l’arcidiaconato di Brabante nella diocesi di Cambrai, cui si sommarono nuovi benefici nella penisola italiana negli anni successivi. Il 4 febbraio 1464 Todeschini-Piccolomini fu ...
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cambri
cambrì s. m. [dall’ingl. cambric, fr. cambrai]. – Tela di cotone fine, adatta per biancheria, fabbricata spec. nella città di Cambrai (Francia nord-orient.), da cui prende il nome; in Italia è chiamata comunem. batista.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...