Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2016)
Geografi e periplografi
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Commercio e navigazione sono alla base delle conoscenze [...] la cui espansione verso Oriente ha rivelato territori e popoli prima sconosciuti. Con i regni dei sovrani persiani, Ciro, Dario e Cambise, la conoscenza di quelle regioni aumenta; tra l’altro, nel corso della spedizione di Dario in India, Scilace, un ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] per qualsiasi re o governatore che voglia violarlo.
Sarcofagi antropoidi. - In seguito alla campagna di Egitto, a fianco di Cambise, i re di Sidone Tabnit e Echmounazar portarono con loro sarcofagi egizî. Secondo questo modello i borghesi di Sidone ...
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CALINI, Orazio
Amedeo Quondam
Nacque a Brescia nel 1742 (Spreti) o 1743 (Storia di Brescia, III, p.242) dal conte Carlo Francesco e da Matilde Provaglio. Trascorsa l'infanzia nella città natale, fu [...] di Persia, l'opera narra la storia di Zelinda, figlia di Sistano, consigliere regio, che ama Odarte, figlio di Cambise (che era stato sconfitto, ribelle, da Artaserse, che però educò sia Odarte sia il fratello Arbante come suoi figli); Artaserse ...
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TEBE
Giulio Farina
. La più grande e famosa città dell'antico Egitto (long. 32°,6, lat. 25°,7), da Θῆβαι secondo la chiamarono i Greci. La città sorgeva sulle due rive del Nilo in corrispondenza della [...] almeno di viaggio che la separavano dall'apice del Delta decisero ancora del destino della vecchia gloriosa capitale. È attribuito a Cambise un altro spogliamento dei templi tebani, ma è pura calunnia. Con i Lagidi Tebe tenne alta la testa e si ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] un rhytòn a forma di Amazzone eseguito dal ceramista attico Sotades, poco prima della metà del V sec. a.C.
L'invasione di Cambise nel 525 a.C., nel corso della quale si trovarono a combattere tra loro mercenari greci e carii militanti in ambedue gli ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] colonne e due portici (lati SE e NO) di uguale lunghezza con due file di colonne. La costruzione daterebbe dall'epoca di Cambise (529-523 a.C.), come la non lontana sepoltura regale di Takht-e Rostam; entrambi i monumenti rimasero incompiuti (il p. a ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (v. vol. VI, p. 70)
P. Calmeyer
Delle quattro maggiori città degli Achemenidi, le nostre conoscenze su Ecbatana e Babilonia purtroppo non sono migliorate, [...] architettonica lapidea a rilievo rammentano Pasargade, forse anch'essi risalgono all'età di Ciro il Grande o di Cambise.
La preparazione della Terrazza, un'opera sicuramente considerevole, è attestata dalle iscrizioni di Dario I (v. supra) fin ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] suo figlio Psammêtek III (525), abbandonato dagli alleati ciprioti e samî, fu solo a sostenere l'impeto di tutta l'Asia che Cambise dirigeva contro di lui. Fu battuto a Pelusio, si sostenne in Menfi per dieci giorni; dopo di che dovette arrendersi e ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] o, stando a una recente proposta (Conticelli, 2004, pp. 311-317), come gli Ittiofagi che offrono i doni di Cambise a Macrobi re degli Etiopi. Indubbiamente tra le opere più ispirate nell’intero percorso del pittore, questi dipinti evidenziano una ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] le vittorie siciliane dell'ammiraglio britannico George Byng. Il 4 febbraio, al S. Bartolomeo, allestì e interpretò la novità scarlattiana Cambise. Il 1721 lo vide trionfatore con l'opera Arianna e Teseo di Leo, nella quale, come riportano gli Avvisi ...
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