Msiri
Fondatore del Garangaze, regno yeke del Katanga (Tabora, Tanganica, 1829 ca.-Munema, Katanga, 1891). Suo padre, Kalasa, un capo e mercante della comunità sumbwa del Tanganica (➔ Tanzania), fu tra [...] dell’Ottocento M. intensificò i rapporti con Tippu Tib e altri mercanti arabo-swahili, fornendo loro schiavi, avorio e spezie in cambio di armi e tessuti. Proclamatosi mwami («re») nel 1880 dopo la morte del padre, M. sottomise i luba e attaccò il ...
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chinea
Il cavallo bianco offerto dal re di Napoli al pontefice in segno di omaggio feudale. L’omaggio della c. fu introdotto da Carlo d’Angiò che, in occasione della conquista del regno di Napoli ai [...] dispose l’offerta del solo censo, rifiutata dal pontefice. Ne derivò una contesa che si chiuse nel 1855, quando Ferdinando II fu esonerato dall’omaggio, in cambio del versamento a Pio IX di 10.000 scudi, destinati al monumento all’Immacolata. ...
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Città dell’Inghilterra (28.100 ab. circa), nella contea del Kent, sulla scoscesa costa ( scogliere di D.) che si affaccia sulla parte più orientale della Manica, dove questa, riducendosi alla sua minore [...] fece parte nel Medioevo della confederazione dei Cinque Porti per la difesa della costa meridionale inglese, ricevendo in cambio vari privilegi. Guglielmo il Conquistatore la costituì in fortezza chiave per il possesso dell’Inghilterra. La battaglia ...
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Ciudad Bolívar Città del Venezuela (fino al 1846 Angostura; 287.000 ab. nel 2001), capitale dello Stato di Bolívar, situata a 54 m s.l.m. sulla destra dell’Orinoco, dalla cui foce dista 370 km, in un [...] 1762, da Moreno de Mendoza, che la denominò S. Tomás de la Nueva Guayana. Nel 1819 vi si tenne il Congresso di Angostura, convocato da Simón Bolívar, che vi aveva stabilito il suo quartier generale (1816). In onore di Bolívar cambiò nome nel 1846. ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] Guienna e Delfinato dal fratello Carlo V, succeduto al padre sul trono di Francia. Nel 1367 ebbe la signoria di Loudun, in cambio di Champtoceaux, ceduta al duca di Bretagna.
Ottenuto sulla carta dall'imperatore Carlo IV il Regno di Arles, L. ebbe un ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] tradimenti che portassero a interventi militari esterni o a un brusco cambio della dinastia pesarono sicuramente sulle decisioni maturate dal giovane Guaimario. Il cambio al vertice del Principato salernitano avvenne nel 901, quando l'anziano ...
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Figlio (Parigi 1165 - Mantes-Gassicourt 1223) di Luigi VII e di Adele di Champagne, successe al padre nel 1180. Continuando la politica paterna di affermazione del potere regio sulle più potenti famiglie [...] Châteauroux (giugno 1187), per cui il re d'Inghilterra, Enrico II, cedeva alla Francia alcuni territorî nel Vermandois, in cambio delle nozze di suo figlio, Giovanni (detto poi Senza Terra), con la figlia di Filippo. Ripresa tuttavia la lotta, Enrico ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] 1245 quando si trovava a Tunisi, dove, insieme con altri connazionali, stipulò, con alcuni mercanti fiorentini, un contratto di cambio marittimo, ricevendo 4.000 bisanti con l'impegno di restituirli sotto forma di altrettante lire di grossi veneziani ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] ottobre) Alberto, marchese di Gavi, anche a nome dei suoi nipoti, dichiarò di aver ricevuto una somma dal Comune genovese, in cambio della vendita di Gavi, e affermò di aver investito tale denaro, secondo i patti, nell'acquisto di una arca nel borgo ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] . In base alla dichiarazione catastale del 1427 si sa che il padre possedeva una florida attività legata all'arte del cambio, gestita, fra gli altri, con Niccolò di Piero Tornaquinci.
Non vi sono notizie precise sulla formazione culturale del M.: al ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...