MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] maggio 1454 (Bull. Franc., I, n. 1755 pp. 869 s.), concesse a Caracciolo e ai suoi compagni la libertà di cambiare famiglia dipendendo così esclusivamente dal ministro generale dell'Ordine, M. se ne lamentò in termini polemici in una lettera del 16 ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] e Antonio Checconi. Nel 1528 l’arcivescovo avrebbe permutato alcuni beni della Mensa posti a Casale in Valdambra, ottenendo in cambio dai frati della certosa di Maggiano altre proprietà situate a Salteano in Val d’Arbia, ubicate nelle vicine Masse e ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] e per trattare, peraltro senza esito, l'acquisto delle chiese di S. Maria a Capella o di S. Giovanni dei Fiorentini in cambio di quella di Mater Dei. Vi rimase dall'ottobre di quell'anno agli inizi del febbraio 1693, quando fece ritorno a Roma. Nell ...
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Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] dar al-Islam ("casa dell'Islam", cioè tutti i territori musulmani) a patto che paghino una tassa (jizya) in cambio della protezione della comunità (anche i musulmani pagano una tassa!).
Molto è stato scritto sulle ragioni del repentino successo dell ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] adottata nel conflitto a proposito del primate inglese (cessione di tre diocesi all'arcivescovo di York che in cambio avrebbe dovuto riconoscere la primazia dell'arcivescovo di Canterbury) fu però poi respinta da Guglielmo di Corbeil a Roma ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] 1294) e che alla fine abbia votato pet la successione di Benedetto Caetani, papa Bonifacio VIII. Per, un certo tempopoco cambiò, almeno apparentemente: il C. continuò a interessarsi della Curia e della sua opera di patronato artistico a S. Maria ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] con una voce che viene da dentro Abramo stesso. È il racconto narrato nel primo libro della Bibbia, la Genesi. In cambio dell'obbedienza, il Signore fa una promessa ad Abramo, che ripeterà varie volte nel corso della lunga vita di questo patriarca ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] l’autorità civile venutisi a creare a Napoli e nella vicina arcidiocesi di Sorrento, ma di fatto in attesa del cambio di governo al vertice del Viceregno. Il viceré di Napoli, infatti, sospettava dei sentimenti politici del nuovo arcivescovo, essendo ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] delatore chiedeva che si inviassero a Venezia tre rappresentanti della Repubblica, i quali avrebbero appreso cose di grande importanza in cambio di 13.000 scudi d'oro e di un salvacondotto per le terre lucchesi. Chiamato segretamente a consiglio un ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] un anno prima di riceverlo. Accolse le ragioni del suo vescovo con apparente benevolenza, ma di ritorno a Trani il D. cambiò atteggiamento. Mise ora l'accento sulla formazione del clero, ma, ostile ai seminari nei quali credeva che "la gioventù fosse ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...