DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] a una vendita di panni, insieme con lo zio Ansaldo (1ºaprile) ed assistette, sempre nello stesso anno, alla stesura di un cambio monetario da pagare alla fiera di Provins (2 maggio). Nel 1271 risulta aver venduto una partita di allume (13 settembre ...
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BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Quasi nulla si conosce dei suoi primi anni: era della contrada di S. Margherita di Venezia e nacque verso il 1385, dopo la morte del padre, ricevendone in eredità il [...] la sua azione militare contro Venezia riportando notevoli successi: gli abitanti di Feltre e di Belluno gli aprirono le porte ottenendo in cambio privilegi e favori. Il B. difese la sua zona con accanimento, ma alla fine fu preso prigioniero. Per sua ...
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ALAGON, Salvatore
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, seguì le sorti del fratello Leonardo, appena questi ereditò dalla madre il marchesato [...] II, con una lettera del 6 marzo 1471 tentò di corrompere l'A., perché tradisse Leonardo e perché desse, in cambio della concessione regia della contea del Goceano in Sardegna, il suo appoggio agli armati aragonesi. Ma il tentativo non gli riuscì ...
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Figlio (Jupille 714 - Saint-Denis 768) di Carlo Martello. Nella divisione del regno fatta (741) dal padre ebbe, come maggiordomo, la Borgogna, la Neustria e l'Aquitania; ma in seguito alla rinuncia al [...] P. fu poi (28 luglio 754) solennemente unto e consacrato re da papa Stefano II (III), nella basilica di Saint-Denis. In cambio di ciò, P. scese due volte in Italia contro Astolfo re dei Longobardi (754 e 756), battendolo e donando al papa i territorî ...
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Figlia (Venezia 1454 - ivi 1510) del patrizio veneziano Marco Cornaro; nel 1468 sposò Giacomo II bastardo del Lusignano, re di Cipro, che nel 1473 morì lasciandola incinta e, insieme al nascituro, sua [...] però Caterina dimostrò l'intenzione di risposarsi, Venezia la costrinse ad abdicare a suo favore (26 febbr. 1489), dandole in cambio una pensione annua e la signoria di Asolo, dove essa si ritirò, circondata da una brillante corte, ove Pietro Bembo ...
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Rivoluzionario e uomo politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890 - Hanoi 1969). Nato, sembra, col nome di Nguyen Singh Hui, si faceva chiamare Nguyen Ai Quoc nel 1942, quando venne imprigionato [...] del Vietnam del Nord fino alla morte, sostenne l'azione del Viet-cong contro il governo di Saigon appoggiato dagli USA. cambiò nome più volte, al punto da rendere incerta anche ai suoi biografi la propria identità.
Vita e attività
Studente, in ...
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Jägerndorf Nome tedesco della città morava di Krnov.
Il principato di J. si costituì dalla scissione del ducato di Ratibor-Troppau (1377) e fu acquistato dal margravio Giorgio di Brandeburgo-Ansbach (1523). [...] a Federico V del Palatinato, re di Boemia – furono affermati dal grande elettore Federico Guglielmo, che vi rinunciò (1686) in cambio del circondario di Schwiebus. Una parte del principato tornò ai Hohenzollern dopo la pace di Breslavia (1742). ...
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1. Re di Sparta (sec. 5º a. C.) della famiglia degli Agiadi, figlio del Leonida morto alle Termopili. In un primo tempo furono reggenti i suoi tutori, lo zio Cleombroto (fino al 479) e il cugino Pausania [...] e in stretto collegamento col fratello; in seguito ebbe assegnata la Cilicia come dominio personale. Sembra anche che abbia ricevuto la signoria su Eraclea al Latmo, in Caria, la quale cambiò il proprio nome in quello di Plistarchia (Πλειστάρχεια). ...
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GROZA, Petre
Uomo politico romeno, nato a Deva nel 1884; fu deputato (1919-27), ministro per la Transilvania, poi dei Lavori pubblici e comunicazioni (1921, 1922, 1926), ministro di stato (1926-27). [...] di cui continuò a mantenere la presidenza attraverso una successione di eventi: trattato di pace (10 febbraio 1947), cambio della moneta (15 agosto), fusione del Partito socialista con quello comunista (12 novembre), abdicazione di re Michele I ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] rinunziò alle sue pretese sulla Corsica e alle basi in Toscana, si impegnò a combattere contro lo Sforza, ottenendo in cambio l'alleanza del duca. Quale la causa del mutamento politico del Visconti? É un problema che ha appassionato varie generazioni ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...