DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] vendita di quest'ultima fatta nel 1576 dal trisavolo Giovanni Gerolamo ad Emanuele Filiberto, si era trasferito in Piemonte, ottenendo in cambio i feudi di Cirié e del Maro e di Prelà, ed entrando al servizio dei Savoia.
Decimo di sedici figli, il ...
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Nakba (ar. «la catastrofe»)
Nakba
(ar. «la catastrofe») Nome con cui si indica, nella storiografia araba contemporanea, l’esodo forzato di ca. 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele [...] organizzazioni internazionali. Nella Conferenza di Losanna (1949), Israele propose il rientro di 100.000 profughi, in cambio del riconoscimento arabo dei confini stabiliti dalla guerra. Gli Stati arabi avrebbero dovuto inoltre assorbire il resto dei ...
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Lotario II di Suplimburgo III come re di Germania e d'Italia
Lotario II di Suplimburgo
III come re di Germania e d’Italia Imperatore del Sacro romano impero (n. 1060-m. Breitenwang, Tirolo, 1137). [...] avversa che terminò intorno al 1135. L. fu coinvolto anche nella contesa tra Innocenzo II e l’antipapa Anacleto II. In cambio del suo aiuto al pontefice, ottenne la corona imperiale (1133) e l’investitura dei beni della contessa Matilde. In Germania ...
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prefetto al pretorio
Carica istituita da Augusto; il p. al p. era un funzionario di rango equestre scelto direttamente dall’imperatore e preposto al comando dei pretoriani. Era a capo dell’unica forza [...] a partire dal 3° sec., quando essi ebbero il controllo sull’esazione dell’annona. In età tardoantica il ruolo del p. al p. cambiò. Con Costantino, pur privati del potere militare, i p. al p. si moltiplicarono (fino a quattro o cinque), e divennero i ...
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Secondo figlio (Vienna 1685 - ivi 1740) di Leopoldo I e della sua terza moglie, Eleonora del Palatinato. Nel sett. 1703 il padre gli cedette i suoi diritti alla successione spagnola. Acclamato re di Spagna [...] Banato, la piccola Valacchia e il nord della Serbia; con l'intervento nella Quadruplice alleanza (1720) ebbe la Sicilia, in cambio della Sardegna, passata a Vittorio Amedeo II. Ultimo discendente maschio, per il ramo austriaco, di Carlo V, fece scopo ...
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Patriota nicaraguense (Niquinohomo 1893 - Managua 1934). Liberale, nel 1926 capeggiò un'insurrezione contro il presidente Diego Chamorro. Dopo l'intervento militare degli USA nella guerra civile nicaraguense, [...] nazionale. Dopo il ritiro degli USA dal Nicaragua (genn. 1933), S. acconsentì a interrompere la lotta armata, ottenendo in cambio dal presidente liberale Juan Bautista Sacasa un'amnistia e la possibilità di creare con i suoi uomini delle cooperative ...
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Uomo politico irlandese (Waterford 1856 - Londra 1918); eletto alla camera dei Comuni per il partito nazionalista irlandese nel 1881, fu uno dei più attivi collaboratori di Ch. S. Parnell. Nel 1890, dopo [...] sotto la corona britannica, riuscì, nel 1912, ad ottenere dal governo Asquith la presentazione della Home rule, in cambio dell'appoggio dei deputati nazionalisti irlandesi alla politica di riduzione dei poteri dei Lord varata dallo stesso governo. La ...
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Tilsit Nome tedesco, ufficiale fino al 1946, della città russa di Sovetsk.
Pace di T. Conclusa l’8 luglio 1807 tra lo zar Alessandro I e Napoleone, pose fine alla guerra della 4ª coalizione antinapoleonica. [...] indennità di guerra e chiudere i suoi porti agli Inglesi. Lo zar cedette Cattaro e le Isole Ionie, ottenendo in cambio libertà di azione nella Finlandia, allora svedese, e nelle province europee dell’Impero ottomano. Gli accordi di T. segnarono il ...
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Famiglia feudale che dominò (secc. 13º-14º) nella Dalmazia continentale. Dalla loro roccaforte di Bribir con Gregorij (1200-34) si estesero ai comuni di Spalato, Sebenico e Traù, per poi rendersi quasi [...] e a parte della Bosnia entrando poi in urto con Venezia e l'Ungheria. Juraj III (m. 1361) ottenne poi (1347) da Ludovico d'Ungheria il feudo di Zrin, in Slavonia, in cambio del castello di Ostrovica. Da quel momento la famiglia si chiamò Zrinyi. ...
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CELANO, Nicola di
Bernardo Di Tuoro
Figlio primogenito di Pietro conte di Celano, nacque con molta probabilità nel terz'ultimo decennio del sec. XIV dato che, quando nell'anno 1400 è ricordato per la [...] teso ad accrescere i propri domini territoriali, a consolidare la propria influenza a corte e ad ottenere dal monarca, in cambio del sostegno, più ampi privilegi. Le prime notizie su di lui lo mostrano impegnato ad operare ampliamenti dei propri ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...