al-Qa'im
al-Qa’im
Califfo abbaside (n. 1001-m. 1075), figlio di al-Qadir. Salito al trono nel 1031, durante la reggenza dei Buwayhidi, alla cui tutela non poté inizialmente sottrarsi, assistette all’ascesa [...] dei Selgiuchidi, che, con Toghril Beg, giunsero nel 1055 a Baghdad. Q. non poté far altro che sanzionare la nuova potenza, ricevendone in cambio il sostegno al suo califfato e la restaurazione del sunnismo nell’impero abbaside. ...
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Generale e cancelliere tedesco, di origine italiana (Charlottenburg 1831 - Skyren, Brandeburgo, 1899), capo dell'ammiragliato (1883-88), succedette a Bis marck (1890) come cancelliere del Reich. Coscienzioso [...] di controassicurazione con la Russia, non bilanciato dall'accostamento all'Inghilterra; a questa il C. aveva ceduto Zanzibar in cambio di Helgoland. I nuovi trattati commerciali da lui stipulati, che lo portarono a ridurre il dazio sui cereali, gli ...
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Titolo comitale della famiglia scozzese dei Cunningham. Primo conte di G. fu, nel 1488, Alexander (già creato lord Kilmaurs nel 1469), che morì nello stesso anno combattendo per Giacomo III a Sauchieburn; [...] di G., favorì la Riforma e sostenne gli interessi inglesi in Scozia; il figlio Alexander (m. 1574), 5º conte di G., cambiò più volte bandiera durante le lotte civili sotto Maria Stuart; James (1552-1630 circa), 7º conte di G., partecipò al rapimento ...
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UNIONE EUROPEA
Franco Papitto
L'espressione ''Unione Europea'' è consacrata dal trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai dodici paesi membri della CEE (v. in questa Appendice). Nel primo [...] E. per ridurre gli squilibri esistenti tra le diverse regioni dei paesi membri. La loro gestione ha subito nel tempo vari cambiamenti, i più radicali dei quali sono stati introdotti nel 1988 con validità per il periodo programmato 1987-93, al fine di ...
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Uomo politico francese (Parigi 1740 - ivi 1804). Avvocato di grido, specialista di diritto ecclesiastico, fu uno dei deputati di maggior competenza ed energia nella Rivoluzione; a lui si deve in gran parte [...] presso il quale s'era recato con una commissione d'inchiesta da lui promossa, nel 1795 rientrò a Parigi, in cambio della liberazione di Maria Teresa figlia di Luigi XVI. Presidente del Consiglio dei cinquecento, si ritirò dalla vita politica all ...
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Vivekananda, Swami (propr. Narendranath Datta)
Vivekananda, Swami
(propr. Narendranath Datta) Patriota indiano (Calcutta 1863-Belur 1902). Nel 1882 incontrò Ramakrishna Paramahamsa, del quale divenne [...] tra i propri compatrioti e aiutarli a combattere la povertà, insieme a un gruppo di solidali fece voto di ascesi e rinuncia, cambiò il proprio nome in V. e dedicò la propria vita alla ricostruzione morale e materiale dell’India. A tal fine intraprese ...
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encomienda
Istituzione spagnola introdotta nelle colonie d’America all’indomani dell’arrivo dei e vigente fin dal Medioevo nei territori iberici riconquistati ai mori. In base a tale sistema gli abitanti [...] affidati a un colono spagnolo (encomendero), cui spettava il compito di proteggerli e provvedere alla loro cristianizzazione in cambio della riscossione di tributi in natura o in forma di lavoro obbligatorio non retribuito. La concessione di un’e ...
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al-Ma'mun, Abu l-'Ala'
al-Ma’mun, Abu l-‛Ala’
Califfo almohade (n. Malaga 1185-m. 1232). Dovette lottare per gran parte del suo regno contro il pretendente almohade al-Mu‛tasim, che aveva preso il potere [...] in Marocco mentre al-M. era in al-Andalus. In questo conflitto cercò l’aiuto del re di Castiglia, che, in cambio di cessioni territoriali e della libertà di culto per i cristiani, gli fornì mercenari, grazie ai quali al-M. poté riconquistare ...
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Ibn Sa'ud, Muhammad
Ibn Sa‛ud, Muhammad
Fondatore della dinastia reale saudita (m. 1765). Dopo l’incontro con Ibn ‛Abd al-Wahhab nell’oasi di al-Dar’iya, culla della famiglia saudita, I.S. strinse con [...] per liberare con la forza delle armi saudite la Penisola arabica dalle influenze che corrompevano la religione, in cambio della legittimazione del primato della propria dinastia sulle altre tribù arabe. Lo Stato teocratico che ne derivò, basato ...
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Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] prendere contatti con il neoeletto esarca di Ravenna Giovanni Platyn, per richiederne il sostegno alla propria elezione al pontificato in cambio di una ricca offerta di denaro. P. riteneva, infatti, di poter disporre di una somma di 100 libbre d'oro ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...