Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] territoriale con l’Iran sullo Shatt al-Arab fu composta nel 1975 (accordo di Algeri) con la ridefinizione dei confini in cambio di una cessazione del sostegno di Teheran alla guerriglia curda. Nello stesso anno, la rivolta dei Curdi fu soffocata nel ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] della Chiesa cattolica, il P. si avvicinò a quelle nazioni occidentali che sollevavano minori obiezioni alla sua politica africana: in cambio di aiuti furono concesse basi militari a SUA, Francia e Rep. Fed. di Germania; nel 1967 fu istituito a ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] proprietà e sui feudi della nobiltà cittadina. Contro la supremazia della classe dei mercanti, degli orefici, degli agenti di cambio, degli industriali (setaioli) si ebbe pertanto un moto guidato dal cavaliere Rodolfo Brun. Il governo fu deposto e ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] commissioni in patria e in seguito anche a Firenze, rimasta orfana di grandi scultori dopo la scomparsa di Arnolfo di Cambio (v.), un buon palcoscenico per imporsi all'attenzione della corte angioina di Napoli, da tempo legata alle due città toscane ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] potrebbero essere più propriamente definiti postazioni di controllo in aree vitali per l'interscambio commerciale, che, in cambio di tasse e pedaggi, offrivano protezione al commercio minacciato dalle tribù locali e controllavano lo scambio e il ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] . Gr., 97, 8-9; 104, 9-10; iv, 168, 245). Un Nicomede di Bitinia offrì di pagare tutti i debiti della città in cambio della statua ma non l'ottenne. Plinio dice che si faceva apposta il viaggio a Cnido per vederla e si raccontano molti aneddoti sugli ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] si erano stabiliti fin dal 1236, venne infatti distrutto per far posto alla rocca eretta da Gregorio XI nel 1373. In cambio i Domenicani avevano ottenuto di potersi stabilire presso la chiesa di S. Maria in Camuccia, una fondazione, come si è detto ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] A Londra la z. è documentata con certezza nella Torre, dal tempo di Edoardo I nel 1279, mentre prima aveva sede, con il cambio, in case prese in affitto nel quartiere degli orefici presso la cattedrale di St Paul (Mayhew, 1992, p. 111; Cook, in corso ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] quasi pensare a un intento ritrattistico non molto distante da analoghe soluzioni messe in opera dal Perugino nel Collegio del cambio.
Lo stile calibrato e composto di queste opere contribuì in modo decisivo alla fortuna critica di G., prima grazie ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] con la figlia Beatrice e con il suo promesso sposo F.A. Alefante: essi stipulano il contratto di rinuncia ai beni paterni in cambio di una donazione di 2000 ducati fatta dal pittore alla figlia (Marangelli, 1967., pp. 196 s.). È questa l'ultima ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...