CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] l'uomo probo e severo che la realtà italiana, contraddittoria, ma viva e stimolante, aveva formato. Metodico, insofferente dei cambiamenti e costante negli affetti, il re, pur affermando subito e con nuova energia, anche nei confronti della madre, la ...
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PRATELLA, Attilio
Francesca Franco
PRATELLA, Attilio. – Nacque a Lugo di Romagna il 19 aprile 1856 da Alessandro Pratelli e Giuseppa Verlicchi.
Frequentò il collegio Trisi, dove ebbe come professore [...] di disegno il pittore Ippolito Bonaveri, amico di Telemaco Signorini. Nel 1876 cambiò il cognome in Pratella, analogamente al fratello Francesco, padre del musicista futurista Francesco Balilla Pratella. Grazie a una borsa di studio si iscrisse all’ ...
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ADELARDO
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Vescovo di Reggio Emilia, almeno fin dal gennaio del 945,fu eletto alla cattedra emiliana per opera di Ugo di Provenza. Quasi sicuramente non è da identificarsi, come vorrebbe Liutprando, [...] con quel chierico di Manasse, di nome Adelardo, al quale, in cambio della cessione della fortezza di Formicaria, ai danni di Lotario, sarebbe stata promessa la diocesi di Como. A. fu in rapporti di amicizia molto stretti con il re d'Italia, Lotario, ...
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valuta Termine generico per indicare le monete in circolazione e i titoli fiduciari che le rappresentano. Si usa per lo più con qualche attributo e specificazione: v. nazionale, i titoli fiduciari espressi [...] ) dai residenti versandole in uno specifico conto (detto appunto valutario). V. merce Espressione equivalente a cambio merce (➔ cambio).
Nel commercio dei cambi si dice che i versamenti telegrafici negoziati fra banche si liquidano con v. compensata ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] per tutelare i depositi che erano conservati in vasi, in casse, in borse sigillate, ecc. Alcune banche assumono le funzioni di cambia-valute. Questa funzione in varî luoghi e in varie età è monopolizzata dallo stato che dà le banche in appalto.
Di ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] nella bolla di canonizzazione del 1228 non vi era alcun cenno alle stimmate; soltanto una decina di anni dopo la Chiesa cambiò idea e prestò fede e chiese che la si prestasse a questo miracolo, non senza incontrare resistenza nel clero, nella gente ...
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Doria, Andrea
Condottiero (Oneglia 1466-Genova 1560). Uomo d’armi, dal 1503 giocò un ruolo decisivo nella storia politica di Genova. Nel corso delle guerre d’Italia, si schierò inizialmente per la Francia, [...] ma finì per passare al servizio di Carlo V d’Asburgo, in cambio del riconoscimento dell’indipendenza di Genova. Dal 1528 resse Genova quasi come signore, reprimendo spietatamente la congiura dei Fieschi. ...
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Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo, si sottometteva all’autorità di un’altra, detta senior (fr. suzerain), promettendogli [...] fedeltà e aiuto in campo militare e giudiziario (auxilium et consilium) in cambio di una protezione che aveva anche un preciso contenuto economico. Le origini del v., di cui si ritrovano tracce sia nelle istituzioni romane sia in quelle barbariche, ...
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Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] dello stesso anno, che «in tutta Italia e forse in Europa non si trova altra piazza più comoda a mercanti per haver danaro di cambio e per pagar debiti de cambij che vengono da qual si sia parte del mondo e dove concorri più i debiti e i crediti di ...
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PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] zio paterno Gabriele, tanto che egli – come segno di riconoscenza – cambiò il proprio nome in Gabriele Luigi.
I fratelli Domenico e Gabriele Pecile, appartenenti a una famiglia di agiati possidenti originaria di Fagagna, si erano dedicati alla ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...