sicurare
Alessandro Niccoli
Con il valore di " salvaguardare ", " tutelare " da un pericolo, è usato da Beatrice allorquando questa, formulando con maggior chiarezza di termini un quesito postole da [...] D., pone la questione se, in cambio di un voto non adempiuto, compiendo un atto gradito a Dio ma diverso da quello contenuto nel voto, si può mantenere la promessa di quel tanto che basti a " garantire " l'anima da ogni contestazione di fronte al ...
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risoluzione ONU 242
Risoluzione adottata all’unanimità dall’Assemblea generale delle NU (22 nov. 1967), dopo la fine della terza guerra arabo-israeliana (➔ ), con la quale si stabilivano i due principi [...] fondamentali di risoluzione del conflitto israelo-palestinese: «terra in cambio di pace», ossia ritiro di Israele dai in cambio del riconoscimento da parte degli Stati arabi; «giusta soluzione del problema dei profughi», interpretabile come diritto ...
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Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] , tra il Belice e il Salso. Rimasta invariata nei suoi limiti e nella sua estensione dopo i recenti cambiamenti avvenuti nelle circoscrizioni amministrative della Sicilia, essa misura kmq. 3043,65 e confina con le provincie di Trapani, Palermo ...
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È il delitto che si commette da banchieri, finanzieri, grossi mediatori, agenti di cambio e commercianti col provocare variazioni artificiali dei prezzi delle merci e delle quotazioni di borsa, allo scopo [...] 293, comprendendolo fra i delitti contro la fede pubblica e formula un'aggravante a carico dei mediatori e degli agenti di cambio. L'art. 293 citato ha abolito l'aggravante del codice sardo, giacché in altra norma (art. 326) è stato configurato come ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] , edito a Napoli nel 1605 - vale a dire mentre svolgeva la sua consulenza - il D. attribuì a due cause il disordine del cambio di quegli anni: la prima era proprio la venuta del Belmosto a Napoli con la massiccia immissione di ducati d'argento che ...
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Nel linguaggio di banca e commerciale, trasmissione di fondi, titoli, valori da una persona all’altra; in particolare, la divisa che il debitore invia al creditore a regolamento del suo debito in moneta [...] una piazza operante all’altra e così di seguito fino alla piazza calcolata, allo scopo di speculare sulle differenze dei cambi o per regolare nel modo più conveniente un debito o credito in moneta estera; nel linguaggio commerciale, r. finanziaria è ...
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Rivoluzionario francese (Nevers 1763 - Parigi 1794); collaboratore dal 1790 del giornale Révolutions de Paris, membro della Comune del 10 agosto 1792, ebbe parte di primo piano nel 1792-93. Presidente, [...] poi procuratore della Comune, da allora cambiò il proprio nome in quello di Anassagora Ch.; si di stinse per la sua ostilità verso i girondini e per i suoi tentativi di promuovere il culto della dea Ragione. Coinvolto per questo da Robespierre nel ...
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ubuake
Accordo clientelare o contratto di affitto collegato al bestiame in Ruanda. Un patrono (shebuja) assicura la sua protezione a un cliente (garagu), che può essere un contadino o un pastore di stirpe [...] nobile. In cambio della protezione, il cliente deve prestare la sua manodopera al signore. A partire dal 1945 e in particolare dal 1951 il ricorso all’u. è stato fortemente scoraggiato nell’intento di favorire un accesso migliore alla terra da parte ...
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Azcona Hoyo, Jose Simon
Azcona Hoyo, José Simòn
Politico dell’Honduras (La Ceiba 1927-Tegucigalpa 2005). Dirigente del Partito liberale, fu presidente del suo Paese dal 1986 al 1990. Durante il suo [...] governo tollerò, in cambio di ingenti aiuti finanziari, l’utilizzo del suo territorio da parte dell’esercito statunitense come base per combattere il governo sandinista del vicino Nicaragua. Ebbe un ruolo chiave negli accordi di pace di Esquipulas ( ...
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Giurista (Forlì 1578 - forse Bologna 1655). Insegnò diritto civile a Pisa, Bologna, Pavia. La sua opera maggiore è costituita dalle Controversiae iuris (1a ed. 1625 in 6 libri; ampliata in seguito a 22 [...] libri). Nel trattato De cambio nundinali (1645) combatté, in base al diritto canonico, la legittimità dell'interesse, sostenuta da molti contemporanei. ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...