L'A. abbraccia un territorio di 2,3 milioni di km2 con oltre 9 milioni di abitanti. La parte settentrionale del paese (228.762 km2 con 8.931.300 ab., di cui 902.000 Europei), che comprende 12 dipartimenti [...] pesca. Il maggior prodotto della foresta è il sughero, largamente esportato.
Il piano di Costantina, enunciato dell'A. è il franco algerino, il cui cambio è stato stabilito al livello di quello del franco francese, e cioè: 420 franchi per 1 ...
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GELA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Filippo DI PIETRO
Luigi PARETI
Città della provincia di Caltanissetta, che si stende in bell'aspetto sopra una collina, a 45 m. s. m., ed è quasi al centro [...] coltura più diffusa è quella del grano; prodotti caratteristici sono pure il cotone e il sughero.
Monumenti medievali e moderni. Leontini; poi vinse all'Eloro i Siracusani ricevendone, in cambio dei prigionieri, Camarina, che fu ripopolata fra il 491 ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] era ancora completata. Il leader della seconda parte delcambiamento fu un altro inglese, Frederick Cavill, padre Sughero per il suo straordinario galleggiamento e che è stato il più grande interprete del dorso internazionale; l'attuale leader del ...
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Baseball
Vincenzo Di Gesù
La storia
Il National pastime
La storia del baseball affonda le sue radici nell'antica tradizione dei giochi con bastoni e palla. Già nei geroglifici e nei papiri dell'Antico [...] palla da baseball è formata da un nucleo centrale di sughero pressato rivestito da due avvolgimenti di gomma (strati leggeri), difensivo diverso da quello del giocatore che esce (in questo caso ci dovranno essere altri cambi interni per far sì che ...
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In botanica, tessuto costituito da cellule indifferenziate – che si accrescono per divisione costituendo gli istogeni, localizzati nell’apice vegetativo del caule e della radice – da cui si originano i [...] (cambio intrafasciale), ma prevalentemente secondari (cambio interfasciale, fellogeno), sono localizzati nell’interno del annuali legnose, del floema secondario e dei nuovi strati di sughero e felloderma, determina l’aumento di spessore del fusto e ...
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Organo assiale epigeo delle piante legnose, che collega l’apparato radicale agli apparati fotosintetici e riproduttivi. Può variare in altezza da pochi cm in alcuni arbusti nani, a più di 100 m in alcuni [...] stele dei due primi gruppi, dove è presente il cambio, si sviluppa una struttura secondaria con formazione di i suoi svariati usi. Verso l’esterno del f. l’epidermide viene prima o poi sostituita dal sughero; mentre nei tronchi delle piante legnose ...
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Botanica
Parte periferica del fusto e della radice delle piante Si distinguono una c. primaria e una secondaria; la prima consta dei tessuti (parenchimi, tessuti meccanici ecc.) che stanno fra l’epidermide [...] aggiungono il primo sughero, del pari morto, che di solito si forma nella c. primaria, e altri sugheri che si originano stacca facilmente in corrispondenza delcambio (➔ decorticazione). Le c. di molte piante, più spesso quelle del fusto e dei rami ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] del tabacco, esportatrice, nonostante il largo consumo interno di questi prodotti.
Le industrie del legno, sughero e occupare nel complesso della vita; era arte del tutto asociale. Il cambiamentodel 1890 significa il risveglio della coscienza che ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] senso parallelo alla superficie dell'organo. Tale ordinamento è manifesto nei tessuti del legno e della corteccia secondaria, e nel tessuto sugheroso, prodotti rispettivamente dal cambio (v.) e dal fellogeno (v.), che sono i meristemi intercalari più ...
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RADICE (fr. racine, sp. raiz, ted. Wurzel, ingl. root)
Carlo AVETETTA
Valeria BAMBACIONI
Botanica. - Dei tre membri fondamentali del corpo delle piante Cormofite, dette appunto trimembri, la radice [...] e al di sopra delle lamine vascolari. Questo cambio funziona in modo analogo a quello del caule, dando corteccia verso l'esterno e legno forma un fellogeno che dà, alla periferia, uno strato di sughero.
Bibl.: G. Bonnier e H. Leclerc du Sablon, Cours ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...