Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] -dicembre 1999). Nonostante i successivi cambiamentidi rotta, tale declino fu caratterizzato dal rafforzarsi della società civile basca, generalmente contraria al terrorismo. È stato soprattutto il forte livello di autonomia concesso da Madrid ai ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] ancora non si sapeva, sarebbe stata la sanguinosa stagione della strategia della tensione e del terrorismo.
Anche se tutto questo non si tradusse nell’immediato in flussi elettorali83, si ebbero segnali dicambiamento tuttavia nella prima metà degli ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] alle configurazioni formali o dottrinarie. Con questo cambiodi prospettiva la teoria delle élites ha introdotto ricorrente nel determinare l'entrata o l'esclusione da essa è stato la nascita. Con questo fattore si introduce la dimensione dinamica ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] che il filosofo naturale inglese John Michell (1724-1793) sia stato il primo, nel 1750, ad affermare per la forza magnetica .
Il lavoro di Alexander von Humboldt rappresentò per la scienza del clima un notevole cambiamentodi prospettiva e contribuì ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] la versione concernente il colpo diStato» tentato da chi aveva avuto «il coraggio di difendere la legge»67.
pp. 7-8.
80 L. Granelli, Dc: la tradizione popolare in una società che cambia, «Il Domani d’Italia», 1, 1972, 1, pp. 15-24.
81 B. Ciccardini ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] mentalità di un paternalismo distato, alimenta lo spirito di riforma e didi periodici capaci di esprimere stagioni di pensiero, zone di incontro di personalità religiose e non, e insieme motori dicambiamento, di riforma, di aggiornamento di ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] classico pareggiato, con gli stessi diritti e doveri di una scuola diStato, ed è tuttora una realtà molto qualificata non solo Concilio alla contestazione. Riviste cattoliche negli anni del cambiamento (1958-1968), Brescia 2005.
89 G. Formigoni ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] non provocherebbe laceranti scissioni nel partito democristiano. Nel contempo occorre convincere gli Stati Uniti della bontà di un simile cambiamento politico, perché il loro aiuto è necessario alla sopravvivenza delle organizzazioni cattoliche ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] sulle quali si reggeva il compromesso tra Stato e mercato tipico delle società di Welfare State (v. Sgritta, 1984). In misura tutt'altro che trascurabile, tuttavia, le esigenze dicambiamento derivavano anche da aspetti connaturati alla logica ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] , si è a lungo annidato un certo sessismo: persino negli Stati Uniti, dove pure tanto si è fatto per promuovere lo sport cambiamentodi mentalità in proposito, con una maggiore accettazione di tutti gli sport al femminile e di forme di femminilità ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...