Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] , in cui le comunità non musulmane erano tutelate dallo Stato e regolamentavano in piena autonomia le proprie questioni interne in materia di religione e di rapporti familiari e sociali; in cambio erano tenute a pagare le imposte e a riconoscere l ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] a partire dal settembre 1997, quando i primi fondi sono stati concretamente erogati. Ma già da alcuni anni la capitale si rifacimento di esercizi esistenti e la realizzazione di nuovi, i cambidi categoria verso l'alto, le trasformazioni di residence ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] shintoista in una religione diStato nazionale (e invero molto nazionalistica), al fine di legittimare il ruolo dell' modello religioso pluralistico del Giappone. Qui l'orientamento religioso cambia a seconda dell'età: lo shintoismo, che promette ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] cambiamentodi vita che si prospettava era radicale. Seguirono dolorose settimane di incertezza e discussioni. I pareri dei sacerdoti di modo autonomo già per il fatto stesso di essere stato convocato e di esistere. In secondo luogo essa era frutto ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] , le autorità veneziane furono contrarie a ogni cambiamento nella zona, per non suscitare imprevedibili reazioni da parte turca: in tal senso si pronunciò in un consulto Paolo Sarpi (Arch. diStatodi Venezia, Cons. in iure, b. 7, cc. 92-94).
La ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] de' Sudditi, né della Maestà Vostra" (Arch. diStatodi Napoli, Affari Esteri, f. 1452).
Nelle consulte di quei libri, o ne' quali si tratta di abbattere la religione e di rovesciare il governo, incitandosi le nazioni alla sedizione, e al cambiamento ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Luciani, che succedette a Paolo VI, morto il 6 agosto 1978, non si ebbe alcun cambiamento all’interno della segreteria diStato.
Segretario diStatodi Giovanni Paolo II
Morto Luciani, Karol Józef Wojtyła, all'inizio del suo lungo pontificato (22 ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] in Polonia, dove era già nel novembre 1558. Il cambiamento fu determinato probabilmente da suggerimenti del Curione e del transilvana sono nelle relazioni di Giovanni Andrea Gromo al Senato veneziano (Archivio diStatodi Venezia,Pandette, vol. ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] Bretagna, dove l'allevamento degli ovini è stato storicamente promosso nell'interesse dell'industria manifatturiera più grassa, è più succosa di quella di animali giovani.
Con la cottura, la carne subisce un cambiamentodi colore, che va dal rosso ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] degli ultimi momenti di Giovanni XXII, il quale gli liquidò tutte le somme ricevute dalla Camera apostolica prima ancora che fossero state ultimate le verifiche sui conti. La scomparsa del pontefice portò comunque a un notevole cambiamento della sua ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...