Omān, Sultanato di
Anna Bordoni e Paola Salvatori
geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale, nella Penisola Arabica, con un'exclave presso lo Stretto di Hormuz. [...] stessa capitale.
Il Paese, come del resto tutti gli Stati della regione, dipende dagli idrocarburi, che contribuiscono per il segnali dicambiamento.
Nel settembre 2000 il Consiglio consultivo, istituito nel 1991 con l'esclusivo compito di assistere ...
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SAN MARINO
(XXX, p. 727; App. II, II, p. 786; III, II, p. 662; IV, III, p. 267)
Secondo una stima del 1992 la popolazione di questo piccolo stato era di 23.576 ab., dei quali 4178 residenti nella capitale. [...] in seguito a uno scandalo finanziario nel quale erano stati coinvolti diversi uomini politici socialisti, che uscirono dal governo Occhetto, il Partito comunista di S.M. cambiò la propria denominazione in quella di Partito democratico progressista. ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] il cantiere di S. Savino, dipendente, come per l'architettura, da modelli ambrosiani.I segnali di un cambiamento si hanno è opposto Volpe (1983, pp. 291-292), mentre l'ipotesi è stata ripresa da Boskovits (1989, p. 64), che ha collegato alle Storie ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] semplice e via via si affinerà, tenendo anche conto di eventuali cambiamenti nei dati a disposizione.
Questa seconda soluzione è i modi possibili.
In accordo con ciò, in Svezia è stato creato un registro centrale per la popolazione, nel quale ogni ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] , ricchezza e potere globali sono stati a lungo distribuiti in modo iniquo tra paesi sviluppati e no». All’interno del gruppo affiorano dissidi sui rapporti con le Nazioni Unite in caso di riforma, sul cambio della moneta cinese, sull’energia ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] all’interno dell’Ipcc, un’analisi critica del modo in cui alcuni argomenti controversi sono stati presentati nei documenti prodotti dall’Ipcc e la ricerca dei cambidi opinione fra le diverse versioni del rapporto. Questa critica all’Ipcc, può essere ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] di popolazione e di ecosistemi: i concetti di comunità (insieme di popolazioni) e di ecosistema (insieme di processi) sono stati , anche se le espressioni di ognuno di essi e le influenze reciproche cambiano per gamme di scale locali differenti. L' ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] dall’oro tra il 1971 e il 1973, e da quel momento i tassi dicambio delle principali valute occidentali tornarono a essere flessibili. Nel 1976 un emendamento allo statuto dell’Imf prese atto del radicale mutamento intercorso e si limitò a istituire ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] con i tempi circolari della società tradizionale e la progressiva accelerazione dei processi dicambiamento attivati dalla costruzione degli Stati nazionali, dallo sviluppo del capitalismo commerciale e finanziario e successivamente dalla rivoluzione ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] dall’oro tra il 1971 e il 1973, e da quel momento i tassi dicambio delle principali valute occidentali tornarono a essere flessibili. Nel 1976 un emendamento allo statuto dell’Imf prese atto del radicale mutamento intercorso e si limitò a istituire ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...