Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] male, ve lo voglio dire, fa male davvero […]. Mio padre è stato l’ultimo capo Eyak, e io ho preso il suo posto. Ora io di tassi diseguali dicambiamento sociale che hanno determinato marcate disparità di risorse tra paesi sviluppati e paesi in via di ...
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«Se lo sapevo, non ci venivo»: con questo titolo provocatorio Marco Mazzoleni si faceva portabandiera nel 1992 della tesi linguistica circa l’infondatezza di una supposta crisi del modo congiuntivo nell’italiano, [...] alla playstation, l’impiego di un modo in luogo di un altro conduce ad un cambiamento nel significato della frase. vero e proprio mutamento: la concorrenza di congiuntivo e indicativo in certi contesti c’è sempre stata ed è un dato stabile in ...
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Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] non è molto diverso da ciò che non è stato» (338).
In seconda battuta, Blood Meridian è un romanzo di formazione. Segno più evidente della presenza di questo filone è l’improvviso cambiamento nella denominazione del protagonista, che da the kid ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] distati che consistono nella co-esemplificazione di proprietà durante un certo periodo di tempo. Affinché, però, il passaggio da uno stato necessario situarla nel contesto dei grandi cambiamenti che segnarono la concezione occidentale della ...
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Artificem gnarum […] laudent per secula gentes.
Che le genti lodino nei secoli l'abile artefice!
(Iscrizione autocelebrativa di Nicholaus, lunetta del portale maggiore della cattedrale di Ferrara, 1135 [...] concezione autoriale è figlia di un graduale cambiamentodi status, catalizzato dalla storiografia artistica cinquecentesca, benché cominciato già prima. E prima di allora? Quanto prodigo di nomi di artisti è stato il medioevo occidentale? Pochissimo ...
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«Ciò che è sinistro, o terribile, non tradisce mai: lo stato al quale conduce è sempre l’illuminazione. E soltanto questa condizione di brutale consapevolezza ci permette di cogliere a pieno il mondo, [...] Thomas Ligotti. Ma in cosa consiste esattamente questo statodi illuminazione? Su cosa gettano luce le tenebre dell’ del proprio corpo, varia l’esperienza di ciò che è reale, assistiamo cioè ad un cambiamento cosmologico. Se nella vita quotidiana ...
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Sono da pochi mesi trascorse le elezioni politiche e si è sentito molto parlare della legge elettorale, da parte di giornalisti, commentatori e politici, ognuno con un diverso punto di vista. Un normale [...] della volontà dei cittadini che compongono lo Stato. L’articolo 48, che introduce la di modifiche costituzionali, di mutamenti del sistema dei partiti, e, in ultima analisi, del cambiamento del sistema elettorale. La bocciatura della proposta di ...
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Ero assorto nei miei pensieri. Rimuginavo fra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo Esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta [...] su eventi e si interroga su come questa descrizione cambi in base al sistema di riferimento da cui si osserva un certo evento. bisogna specificare un certo numero di parametri per caratterizzarne in maniera completa lo stato. Per esempio, per ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] proprio contesto gruppi riconducibili alle analisi, alle speranze dicambiamento presenti tanto nei paesi del blocco occidentale quanto più pervase da una logica bipolare, secondo la quale gli Stati Uniti e l’Urss dirigevano due blocchi in cui il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
di Luca Maroni
Arduo produrre un vino di eccellente pregio analitico-sensoriale. Obiettivo per conseguire il quale è necessario soddisfare contemporaneamente due selettive condizioni: l’ottimizzazione dei fattori viticoli ed enologici del processo...
(XI, p. 958)
La c. costituisce una delle cosiddette ''operazioni fondamentali'' di cui si compongono i processi di lavorazione dell'industria chimica. Essa determina la formazione di un prodotto solido cristallino a partire da una sua soluzione...