DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] dal repentino cambiamento dei modi. L'importanza della Purificatione è soprattutto di carattere storico-documentario più che artistico: si tratta di una delle prime composizioni scritte per essere eseguite in un oratorio, a cui sia stato applicato il ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] ms. I.116 della Biblioteca comunale Ariostea di Ferrara), uno sulla Ragion diStato e un Favorito cortigiano, a tutt'oggi La trasformazione registra in modo del tutto originale il cambiamentodi rotta in corso dagli anni Novanta nei modelli del ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Luciani, che succedette a Paolo VI, morto il 6 agosto 1978, non si ebbe alcun cambiamento all’interno della segreteria diStato.
Segretario diStatodi Giovanni Paolo II
Morto Luciani, Karol Józef Wojtyła, all'inizio del suo lungo pontificato (22 ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] in Polonia, dove era già nel novembre 1558. Il cambiamento fu determinato probabilmente da suggerimenti del Curione e del transilvana sono nelle relazioni di Giovanni Andrea Gromo al Senato veneziano (Archivio diStatodi Venezia,Pandette, vol. ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Antonietta Buontalenti, che non risulta essere stata rappresentata; al 1872 risale inoltre la composizione Crispi dal pubblicare articoli politici, seguì un deciso cambiamentodi attività e di orizzonti.
In primo luogo, al giornalismo etico-politico ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] degli ultimi momenti di Giovanni XXII, il quale gli liquidò tutte le somme ricevute dalla Camera apostolica prima ancora che fossero state ultimate le verifiche sui conti. La scomparsa del pontefice portò comunque a un notevole cambiamento della sua ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] nella sezione di Archivio diStatodi Fano e più volte pubblicato) di lasciare il servizio di Pandolfo Malatesta. Donnini, p. 78). Il cambiamentodi programma del papa che si fermò a Firenze, però, permise al pittore di tornare a Fabriano, dove due ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] cambiamentodi regime (22 apr. 1814), commentando non benevolmente per l'ucciso l'assassinio del ministro Prina, accusato di sono nell'Arch. diStatodi Milano, cartelle: Studi,pittura,scultura,Acc. di Belle Arti di Brera. Legato di Gius. Bossi ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] doveva essere messo in opera con la stessa estensione totalizzante in campo civile).
Tra gli atti di governo compiuti da G. la decisione di confermare come segretario diStato il cardinale J.-M. Villot, che aveva già ricoperto l'incarico sotto il suo ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] gradualmente e parzialmente, verso l’irredentismo.
Il progressivo cambiamento ideologico del PAF comportò dei costi: nelle elezioni istituì a Fiume una polizia autonoma, chiamata Guardia diStato (formata da circa settecento elementi), che incontrò il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...