NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] di indicare soluzioni efficaci dicambiamento, dal momento che né il determinismo economicistico di Loria né il riformismo conservatore di delle assicurazioni ed il progetto giolittiano di un monopolio diStato delle assicurazioni sulla vita, in ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Cacioli - L. Curti, Roma 2013; Viaggi all’estero dei presidenti della Repubblica italiana e visite in Italia di capi diStato esteri (1948-2006), a cura di M. Cacioli - L. Curti, Roma 2013;«Siate indipendenti. Non guardate al domani ma al dopo domani ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] poteva valersi "tam nobis presentibus quam absentibus" (Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, b. 2003, c. 221r). piuttosto che come il semplice cambiamentodi campo di un capitano di ventura nel corso di un conflitto. Come opportunamente ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] impongono come insistenti ‘pianissimi’. E nel cambiamento finale, in questa privatizzazione e umanizzazione, Tiepolo scrisse al segretario distato Miguel de Múzquiz di aver terminato le sette pale, dimostrandosi preoccupato di non avere riscontri dal ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] chiaro i motivi del cambiamentodi opinione dei legati e la loro rinunzia di fatto ad adempiere alla Chiesa, IV, Torino 1972, pp. 366-369; P. Charanis, Church and State in the later Roman empire. The religious policy of Anastasius the First, 491-518 ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] per la leadership aziendale avrebbero potuto derivare dai cambiamenti nell'assetto della proprietà provocati nel 1933 dal azioni Montecatini era paragonato all'investimento in titoli diStato.
Il divario con i grandi gruppi chimici stranieri ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] di irregolare non gli permette di rinunciare completamente ad attaccare le istituzioni: solo cambiadi bersaglio l'anno 1665 e un Discorso politico sopralo Stato d'Italia e dei suoi principi,ed Arcani diStato coi quali si governano, in cui il B ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] il governo ducale prescrisse al G. un cambiamento d'aria. Lo scrittore obbedì, ma presto , in Arch. diStatodi Roma, Acquisti e doni, busta 20/79); ben diversa fu la sua reazione all'avvento di Pio IX, "questo vero miracolo di papa" (così ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] Al cambiodi registro espressivo s’accompagna l’attenuazione delle scorie intellettualistiche della fase formativa di con l’Elevatio animae, acquistato nel 1842 dai Musei diStatodi Berlino col giusto riconoscimento a Nicola e oggi giudicabile ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] di una tradizione democratica – «dalla difesa popolana di Livorno nel maggio del 1849» al respingimento del «minaccioso colpo distato del 1898» – che vide l’unità di Forme della politica e teorie del cambiamento. Scritti e polemiche 1962-1981 ( ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...