FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] nella potestacia Carpene. In cambiodi varie concessioni, gli homines di questi castelli si impegnarono a , e Giacomina, sposata con Obizzo d'Este.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Genova, Notai antichi: Lamberto "de Sambuxeto", cart. 124, I, cc ...
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MORONI, Giovan Battista
Alessandro De Lillo
– Nacque ad Albino, in Val Seriana, tra il 1521 e il 1524, primogenito di Francesco di Moretto e di Maddalena di Vitale Brigati. Dal matrimonio nacquero altri [...] l’Ultima Cena per la chiesa di S. Maria Assunta a Romano di Lombardia, commissionata nel 1565. Quanto alle motivazioni di un così drastico cambiamentodi orizzonti culturali, con un indiscutibile processo di provincializzazione della committenza, la ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] di Sisto IV, nel 1484, si trasforma in latino (solo le frasi conclusive sono nuovamente in volgare). Questo cambiamento , pp. 305-315; P. Cherubini, Tra violenza e crimine diStato: la morte di Lorenzo Oddone Colonna, ibid., pp. 355-380; M. Miglio, ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] presso il convento dei cappuccini. Ma anche questo cambiamento non diminuì la sua angoscia e il suo , tra i liberali pistoiesi, potesse correre voce di una sua totale conversione politica (Arch. diStatodi Firenze, Buongoverno segreto 1833, f. 29, ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] del cambiamento anche all’interno della Repubblica Marciana, in relazione al rapporto con le classi subalterne di cui era evidente il continuo statodi insoddisfazione. La simpatia per i Francesi, scriveva il M. agli inquisitori diStato, sempre ...
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MARZI, Angelo
Vanna Arrighi
MARZI (Marzi Medici), Angelo. – Nacque a San Gimignano il 25 maggio 1477 da Michele Marzi di Berardo, commerciante, iscritto alla locale arte dei merciai e pizzicagnoli; [...] Francesco de’ Medici, dichiarando di essere divenuto «suo servidore dal 1505» (Arch. diStatodi Firenze, Carte Marzi Medici, conseguenze del cambiamentodi regime nel 1512, con il ritorno dei Medici al potere e il licenziamento di Machiavelli. Dopo ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] anche il fatto che la tendenza alla distribuzione fondiaria era stata interrotta dalla misura monetaria di ‘quota novanta’ (il progetto di rivalutazione della lira, volto a raggiungere il cambiodi 90 lire per una sterlina, esposto da Mussolini in un ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] dallo statuto albertino sembra infine godere di una particolare stima nelle dispense del 1857 e 1858: oltre ai possibili motivi di opportunità sempre ipotizzabili in un esule, si può constatare nel M. un indubbio e notevole cambiamentodi prospettiva ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] assai generico di Pio IV per l’adesione al concilio tridentino. Può darsi che il cambiamentodi parere del brevium, 5435, cc. 37-40; 5436, cc. 362-364; 5723, cc. 222r-225v; Segreteria diStato, a. 1855, rubr. 222, c. 14; a. 1858, rubr. 291, c. 40; a ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] T. Bernetti, il capofila della resistenza al cambiamento, il nemico più insidioso del giobertismo, nonché , Napoli 1994, pp. 261 ss., 267 ss. Al L. segretario diStato dedicano qualche spazio tutte le storie della Chiesa: in particolare si rinvia a ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...